08-08-2017 ore 10:47 | Economia - Aziende
di Francesco Ferri

Cremona, Lgh. I risultati della partnership con A2A e le previsioni dei “nuovi settori”

“Il bilancio è senz’altro positivo, l’azienda grazie alla nuova compagine societaria ha avviato un processo di riorganizzazione indirizzato all’efficienza e all’incremento della qualità dei propri servizi tradizionali, aprendo al nuovo, alle soluzioni digitali e alla semplificazione”. Questo quanto sottolineato dall’amministratore delegato di Linea group holding, Lgh Massimiliano Masi e dal presidente Antonio Vivenzi in occasione del primo anno di partnership con A2A.  

 

Qualità e nuove idee

“La partnership con A2A sta consentendo di sviluppare sinergie sui costi a beneficio dei risultati aziendali e per la qualità dei servizi, nonché di far ruotare personale da e verso A2A in modo da fertilizzare competenze e sviluppare più rapidamente nuove idee di business. Nel corso dei roadshow sui territori è stata proposta e condivisa la nuova mission dell’azienda: contribuire alla crescita socio economica dei territori in cui Lgh opera, nel rispetto del raggiungimento degli obiettivi economico finanziari del piano industriale. Sono state perfezionate varie operazioni societarie per riprendere il pieno controllo di alcuni asset strategici del gruppo Lgh e avviati programmi di efficienza indirizzati al raggiungimento di livelli di servizio e di costo delle migliori aziende del settore”.

 

Riorganizzazione del gruppo

“Il comitato territorio, voluto da tutti i soci, ha iniziato ad operare, sviluppando e selezionando iniziative che saranno oggetto di condivisione e diffusione nei confronti delle comunità locali entro la fine del 2017 anche grazie all’innovativo progetto del web reporting. Lgh ha dato un decisivo impulso alla concretizzazione del polo per l’innovazione digitale di Cremona che intende contribuire a sviluppare e specializzare a favore dello sviluppo tecnologico di tutti i territori del sud Lombardia. In questi giorni il consiglio di amministrazione di Lgh ha iniziato a discutere una riorganizzazione del gruppo che porterà Lgh entro la metà del 2018 a giocare un ruolo da protagonista nelle Utilities italiane, con un piano industriale orientato non solo alla piena valorizzazione dei servizi tradizionali ma anche a disegnare scenari d’azione in settori innovativi come l’economia circolare, l’energia green, lo sviluppo delle nuove tecnologie smart anche a servizio della qualità della relazione con la clientela”.

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