Autoguidovie. Clienti sempre più soddisfatti del trasporto su gomma. L’insufficienza del numero delle corse unica nota dolente

“I clienti cremonesi del trasporto pubblico su gomma sono soddisfatti”. Questo quanto emerge dall’indagine effettuata nel mese di maggio sulla clientela di KM Spa, Star, Line Spa e Autoguidovie, e presentata lo scorso 2 agosto all’Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino Cremona-Mantova. Sono oltre 2000 i passeggeri intervistati. In media, hanno fornito una valutazione pari a 7,7 per il servizio di trasporto tradizionale e un 9 per quello a chiamata.

Sempre più soddisfatti

Alla luce del giudizio dei clienti, Autoguidovie spiega che “i servizi a chiamata restano quindi una eccellenza in particolare grazie alla cortesia del personale. I clienti non sono solo soddisfatti, ma sono sempre più soddisfatti. Ovvero: dal 2014, anno di inizio contratto, ad oggi, su tutti gli aspetti indagati si registra un continuo miglioramento in tutte le sottoreti del bacino cremonese”.

I servizi e i voti

Entrando nel dettaglio, grande apprezzamento (oltre l’8) per la sicurezza del viaggio, la diffusione delle informazioni e la cortesia del personale. Il voto più basso (7,6) va alla convenienza economica del servizio. Attenzioni sono state rivolte anche alla puntualità: “serviranno interventi infrastrutturali da parte degli Enti con corsie riservate, la puntuale verifica degli orari programmati dalle imprese attraverso i dati raccolti con l’Avm e un sistema efficace di informazione sui ritardi”, commenta Autoguidovie. Voto 8 anche alla pulizia.

Clienti più esigenti

Spina dell’indagine rimane “l’insufficienza del numero delle corse”. Per l’agenzia di trasporto pubblico si tratta di “clienti soddisfatti, ma che dimostrano negli anni di diventare più esigenti e su cui quindi enti e imprese intendono costruire un rapporto per crescere e soddisfare insieme i bisogni. Il trasporto pubblico locale su gomma nel bacino cremonese mostra anche attraverso i sondaggi di sapersi adeguare alle necessità della maggioranza della clientela, anche nei momenti di scarsità e inadeguatezza delle risorse disponibili”.