06-03-2015 ore 18:38 | Economia - Associazioni
di Paolo Carelli

Anmil. Sabato 7 marzo il secondo Open Day degli invalidi del lavoro: nel 2014 oltre 5 mila infortuni in provincia di Cremona

E' in programma sabato 7 marzo il secondo Open Day organizzato in tutta Italia dall'Anmil, l'associazione nazionale dei mutilati e invalidi del lavoro, per protestare contro l'inserimento della rendita Inail nell'Isee. Nell'occasione, nelle oltre 500 sedi presenti sul territorio nazionale, sarà possibile firmare una petizione da inoltrare al Parlamento in cui chiedere la modifica del provvedimento ed escludere la rendita Inail dal calcolo dell'Isee. Tra le città italiane in cui sarà possibile firmare la petizione, anche Cremona che può contare su un bacino di circa 3.200 iscritti all'associazione. 

 

Penalizzati gli invalidi gravi

"Il nuovo sistema entrato in vigore nel 2015 - sostiene Mario Andrini, presidente provinciale dell'Anmil - penalizza gli invalidi più gravi. Sono infatti proprio i grandi invalidi e gli infortunati con disabilità percentualmente più elevate a non poter beneficiare a pieno delle compensazioni previste dal nuovo calcolo Isee. Essi subiscono quindi un ampio ed ingiustificato taglio dei benefici sociali finora goduti ed un aumento incondizionato delle quote di compartecipazione da pagare per ottenerli. La nostra associazione si batte da più di 70 anni per la salute e la sicurezza dei lavoratori, preoccupandosi che siano loro riconosciuti i diritti derivanti dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali". 

 

I decessi nel 2014

Andrini sottolinea poi l'importanza della sicurezza e della prevenzione sui luoghi di lavoro, anche come omaggio alla memoria dei caduti sul lavoro e come segno di vicinanza ai loro parenti e famigliari. "Solo nel 2014 - prosegue - e nella sola nostra provincia, abbiamo contato 5673 infortuni e 11 morti sul lavoro. Pertanto è necessario prestare ascolto ai numerosi bisogni di categorie di cittadini concretamente svantaggiati che si ritrovano spesso in difficoltà non solo per burocrazie ma anche perché mancano servizi di consulenza e assistenza qualificati; servizi che invece la nostra Associazione offre gratuitamente attraverso la propria rete con gli esperti del Patronato, del CAF, dell’Agenzia per il Llvoro, dell’Istituto di formazione e riabilitazione (IRFA), che sono supportati da professionisti molto sensibili alle loro problematiche". 

 

Sabato 14 marzo terzo Open Day nazionale

Per maggiori informazioni sugli Open Day, sulle sedi in cui si svolgeranno e sulle modalità di sottoscrizione della petizione popolare, è possibile contattare la sezione di Cremona al numero 0372/27475 e quella di Crema al numero 0373/2026540. Il terzo e ultimo Open Day si terrà sabato 14 marzo

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