Agribenessere, grande partecipazione al progetto di educazione agroalimentare

Proseguono con grandissima partecipazione le proposte messe in campo da Coldiretti Cremona nell’ambito di Agribenessere: il cibo non e solo cibo, progetto di educazione agroalimentare presentato dal Comune di Cremona, in collaborazione con Regione Lombardia, che vede in campo in qualità di partner Coldiretti e Slow Food.

Come si leggono le etichette

Stamattina la sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona era gremita di studenti, per la lectio magistralis proposta da Coldiretti in collaborazione con l’Istituto d’istruzione superiore Luigi Einaudi, che ha partecipato con 220 studenti, con tutto il triennio dell’indirizzo enogastronomico, cui si sono unite alcune classi dell’Enaip. In cattedra Lorenzo Bazzana, dell’Area economica di Coldiretti Nazionale, che ha accompagnato i ragazzi in un viaggio teso a mostrare come si leggono le etichette, quale preziosa fonte di informazione possono essere. Introducendo l’appuntamento in Camera di Commercio, sia il direttore di Coldiretti Cremona Tino Arosio che l’assessore alle attività produttive Barbara Manfredini hanno evidenziato “il valore di progetti che promuovono il dialogo fra il mondo agricolo e la scuola, in merito a tematiche come l’educazione alimentare, la tutela dell’ambiente, la difesa del cibo autenticamente italiano, veicolo straordinario per la promozione e valorizzazione dei territori anche sotto l’aspetto turistico”. 

Agri lezioni e visite alle aziende

Il progetto Agribenessere prosegue con una serie di attività. Coldiretti Cremona propone alcune visite in azienda; alcune classi sono attese domani presso l’azienda suinicola Cascina Brugnole di Trigolo, per proseguire la prossima settimana con una visita al Consorzio Casalasco del Pomodoro. Confermate anche le agri-lezioni in classe, a partire dall’esperienza portata da giovani imprenditori agricoli e le visite del gusto guidate presso il Mercato di Campagna Amica.