04-07-2015 ore 18:21 | Economia - Mercati
di Stefano Zaninelli

Crema. Sono cominciati i saldi: sconti e ribassi di prezzo fino all’1 settembre

Tempo d’estate, tempo di saldi: da oggi e fino all’1 settembre in Lombardia sarà possibile acquistare merci e prodotti a prezzi ribassati. Come da tradizione, le vendite di fine stagione iniziano il primo sabato del mese di luglio. Mentre sugli scafali fanno bella mostra di sé i prodotti stagionali, le vetrine si riempiono di percentuali: sconti dal 10% al 30%, addirittura fino a metà prezzo. Offrendo l’occasione di procurarsi beni a prezzi vantaggiosi, da sempre i saldi rappresentano un periodo importante per il consumatore.

 

Cosa sono i saldi

A differenza delle vendite promozionali – che hanno durata illimitata nel tempo e riguardano uno o più prodotti della gamma merceologica – i saldi sono “vendite di fine stagione che riguardano i prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non sono venduti entro un certo periodo di tempo. Nelle vendite disciplinate dalla normativa lo sconto o il ribasso effettuato deve essere espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che deve essere riportato, insieme al prezzo finale”.

 

Quando iniziano

Il periodo dei saldi è stabilito in autonomia da ogni Regione: quest’estate la prima ad aver applicato ribassi sui prodotti è stata la Campania, il 2 luglio (è anche la regione dove dureranno di più, ovvero fino al 29 settembre); Basilicata, Campania e Puglia hanno dato il via alla stagione il 3 luglio; come la Lombardia, il 4 luglio, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche Piemonte e Toscana; le altre regioni partiranno invece il 5 luglio, ad eccezione della provincia di Bolzano in Trentino Alto Adige, dove inizieranno il 15 luglio. Tutti i saldi termineranno tra l’1 e il 15 settembre.

 

Tutela del consumatore

Anche la pratica dei saldi ha alcune regole per tutelare il consumatore. Ecco qualche regola che l’esercente deve rispettare: il prezzo normale di vendita iniziale e lo sconto (o il ribasso) devono essere obbligatoriamente esposti; tutte le comunicazioni pubblicitarie relative alle vendite straordinarie devono indicare la durata esatta della vendita stessa e non possono essere ingannevoli; le merci oggetto di saldi devono essere fisicamente separate in modo non equivoco da quelle eventualmente poste in vendita alle condizioni ordinarie; durante i saldi il rivenditore è tenuto a sostituire i prodotti difettosi o a rimborsarne il prezzo pagato.

465