01-11-2014 ore 09:29 | Economia - Aziende
di Ramon Lombardi

Spino d’Adda. Riccaboni scrive ai commercianti: “per vendere sul mercato elettronico servirà l'abilitazione al Mepa”

“Gentile commerciante, la presente lettera per informarTi di una recente modalità di cui la pubblica amministrazione (compreso il Comune) è tenuta a servirsi, per l’approvvigionamento di beni e servizi, che potrebbe avere ricadute positive sulla Tua attività. Si tratta, indubbiamente, di un fastidioso adempimento burocratico, che però può tradursi, per i commercianti di Spino d’Adda, in una occasione per lavorare con il Comune e con la pubblica amministrazione in genere, cosa di non poco conto, in questo lungo periodo di crisi economica”. Sono queste le prime parole della lettera che il sindaco Paolo Riccaboni ha inviato a tutti gli esercenti spinesi.

 

L'abilitazione al Mepa

“In pratica, la pubblica amministrazione non ha più la facoltà di acquistare beni e servizi sul libero mercato, ma deve obbligatoriamente (pena pesantissime sanzioni) acquistare ciò che le serve tramite il mercato elettronico. Si tratta di una delle tante imposizioni che il governo centrale sta facendo “calare” dall’alto sugli enti locali, riducendone la tanto decantata autonomia a una mera questione priva di sostanza. Un commerciante o un artigiano, per poter vendere sul mercato elettronico, deve richiedere l'abilitazione al Mepa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) e seguire l'apposita procedura presente sul portale Acquisti in rete nella sezione “sei un’impresa” e quindi sul link “Non sei ancora registrato?” ossia, qui”. Per iscriversi, Ti verranno richiesti i Tuoi dati personali (Nome, Cognome, Codice Fiscale, Data di Nascita, Stato, Provincia, Comune, Telefono, Fax, E-mail); Partita Iva; Ragione Sociale; Tipologia forma Societaria; Stato, Regione, Provincia, Comune, CAP, Indirizzo; Telefono; Fax”.

 

Matricola Inps

“Una volta effettuata l'iscrizione, l'azienda deve procedere con l'abilitazione ad uno dei bandi del mercato elettronico. Quindi Ti serviranno la visura camerale (in formato elettronico, poiché è opportuno allegare il documento) per i dati identificativi dell’impresa (sede legale, dati registro imprese, oggetto sociale) e dovrai indicare l'area di Interesse (zone, regioni, province). Serviranno quindi i dati di iscrizione all’Inps per indicare la matricola aziendale Inps.

208