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ultimo aggiornamento ore 18:00
Si è alzato questa mattina a Offanengo il velo sulla nuova sede di Fnp-Cisl, che raccoglie i pensionati iscritti al sindacato cattolico. Già presente in maniera capillare sul territorio offanenghese, dove conta circa 250 iscritti, da oggi la categoria dei pensionati ha una nuova struttura in paese, precisamente in via De Gasperi 8. Alla cerimonia d'inaugurazione, oltre a diversi simpatizzanti e funzionari sindacali, sono intervenuti anche il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni e il segretario generale della Cisl Asse del Po (il nuovo organismo che racchiude le vecchie segreterie provinciali di Cremona, Lodi e Mantova) Mario Uccellini.
Il sindaco Rossoni: 'un servizio per tutta la comunità'
"Siamo grati alla Cisl e ai suoi volontari - ha detto Rossoni portando i saluti dell'amministrazione comunale - per aver aperto questa sede; tutta la comunità offanenghese si arricchisce di un nuovo strumento di sostegno a chi è in difficoltà, soprattutto in un periodo di crisi e disoccupazione come quello in cui ci troviamo".
Assistenza a 360 gradi
Già, perchè per quanto si tratti di una sede della categoria dei pensionati, i nuovi uffici di via De Gasperi svolgeranno la propria funzione sindacale fino in fondo, fornendo servizi di assistenza a 360 gradi e dialogando costantemente con le altre categorie e con le altre sedi Cisl dislocate nel territorio.
Già aperta una sede a Spino d'Adda
"Per noi è importante essere vicini alle persone - ha commentato Mario Uccellini - e aprire spazi di confronto e supporto laddove ce n'è bisogno. Questa è la terza sede che la Fnp apre sul territorio cremonese, lodigiano e mantovano nell'ultimo anno, dopo quelle di Spino d'Adda e Sermide in provincia di Mantova. E' il segno della volontà del sindacato di dare risposte ai territori, ai giovani e ai meno giovani".
Fnp-Cisl, 4.500 iscritti in tutto il cremasco
Ad animare e tenere aperta la struttura quotidianamente saranno i volontari della Fnp (oltre a quelli di Offanengo, va sottolineato che nel territorio cremasco la categoria è molto radicata con oltre 4.500 iscritti, 1.400 solo nella città di Crema); verranno forniti servizi di patronato e assistenza tencica e fiscale su materie come i contratti, le vertenze, i sussidi di disoccupazione, le dichiarazioni dei redditi, ma anche su questioni relative agli immigrati e all'invalidità.
