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ultimo aggiornamento ore 11:27
“Il romanzo inizia il suo percorso nel migliore dei modi e con un numero di lettori in crescita. Ora proseguirò con un tour di presentazioni, in zona e nel Nord Italia. Il 27 Ottobre alle 20.30 sarò ospite del Comune di Chieve, sto definendo gli ultimi particolari con varie amministrazioni ed associazioni culturali”. Così l’autore cremasco Lauro Zanchi in merito alla presentazione del suo ultimo libro – L’ultimo pensiero – il 24 settembre nell’Aula magna dell’istituto Pacioli.
La presentazione
Zanchi ha raccontato il suo libro dialogando con Barbara Rocca; durante la serata Mariangela Torrisi si è cimentata nelle letture di alcuni passi dell’opera, pubblicata quest’anno da Robin edizioni. Ad arricchire la presentazione del libro, l’intervento di Deborah Basso, la figlia del protagonista del libro, giunta a Crema per l’occasione direttamente da Vicenza.
La trama del libro
La storia si sviluppa attorno a uno dei rari eventi che spezzarono la disperazione per il disastro appena avvenuto: il ritrovamento, da parte di Basso, “di un bambino rimasto miracolosamente illeso e che gli si aggrappa con tutte le sue forze, finché non sarà necessario sedarlo per poterlo sottoporre agli accertamenti e alle cure del caso. L’alpino non vedrà più quel bambino, del quale, misteriosamente, si perdono le tracce. Il protagonista, tra incontri e storie parallele, passerà il resto della sua vita con la promessa sacra di ritrovarlo”.
