Artshot. Un successo la dodicesima edizione del festival. L’assessore Vailati: “è il segnale della voglia di fare comunità”

Si è chiusa ieri la dodicesima edizione del festival cremasco Artshot. Inaugurato il 27 giugno con il busking per le vie del centro città, ha racchiuso in tre giornate un gran numero di attività culturali ed artistiche. Sono una dozzina in totale le iniziative che si sono alternate nel fine settimana, di queste 5 concerti, 2 mostre – una fotografica ed una di installazioni – 3 iniziative culinarie e laboratori, reading, giochi di società e molto altro ancora. Anche quest’anno il palinsesto del festival ha saputo attrarre un gran numero di visitatori, accorsi ai chiostri del Sant’Agostino sin dalla prima serata.

Un successo

“Il bilancio non può che essere positivo – commenta Michele Patrini, dello staff organizzatore – l’edizione è stata un successo: tutti i pomeriggi e tutte le sere i chiostri erano pieni di persone. Siamo molto contenti delle collaborazioni di quest’anno, sono state un valore aggiunto incredibile e hanno reso ricchissima l’edizione. Anche la scelta di concentrare il palinsesto in 3 giorni è risultata vincente; probabilmente ha contribuito ad innalzare la qualità, non avendo dovuto trascinare le iniziative spalmandole su più giornate. Ciò che è stata definita sfida interculturale ha dato un riscontro molto positivo: abbiamo raggiunto moltissime comunità, una cosa mai vista a Crema”.

Programmi futuri

“Nel breve periodo dovremo rimboccarci le maniche ed occuparci della parte sommersa del festival. Fino ieri sera, alla chiusura, c’erano persone che continuavano a proporre idee. Dovremo riprendere i contatti perché abbiamo grandi idee per il futuro: ci piacerebbe rendere Artshot un festival con più eventi durante l’anno. Per fare questo servirà il supporto anche di altre persone, perciò siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari che abbiamo voglia di condividere con noi il lavoro. Le prospettiva, comunque, sono buone: le collaborazioni di quest’anno ci fanno ben sperare”.

Voglia di comunità

“È stata un’edizione eccezionale – aggiunge Paola Vailati, l’assessore alla Cultura – forse anche meglio di altre svolte nel passato. Il successo è dovuto al programma variegato e alla proposta culturale, che quest’anno ha messo sul piatto qualcosa di nuovo. La buona riuscita segnala anche la voglia di fare comunità e di aggregazione di Crema e del cremasco. Artshot è riuscita a fare breccia aprendosi ad altre culture presenti sul territorio, offrendo un programma in grado di alternare eccellenze locali e realtà di altre città”.