Ciarrapico, Vendruscolo e Torre firmano una commedia esilarante sulla forza dell’amore e la potenza distruttiva del Natale

L'incontro tra Microcredito e una brillante architetto - “futura sindaca di Cucuia”, un borgo della Tuscia orgogliosamente radicato alla tradizione - scatenano una delle vigilie di Natale più esilaranti della storia recente del cinema italiano. Attorno al tavolo di un cascinale e quindi in una prospettiva completamente ribaltata, all'interno del palazzo di una nobile famiglia romana, si ritrovano Francesco Pannofino, Marco Giallini, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi.

L'emancipazione

Tra una riffa e la sugna, la spurchia e l'inarrivabile grappa Colardo, capace di portare a inusitati stati estatici ed allucinatori, il “trio Boris” Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo, mette alla prova un cast formidabile, istingandolo a reagire sui concetti chiave del Natale, dai rapporti interpersonali al perpetuarsi della tradizione, il tutto sotto la spinta dei desideri e la realizzazione dei sogni, con particolare attenzione “per l'emancipazione dalla famiglia”.