Castelnuovo. Conclusa la seconda edizione dell’Ora della fiaba: la felicità di bambini e maestre e le speranze per il futuro

Nel saggio Come un romanzo Daniel Pennac difende la lettura ad alta voce, quale metodo per avvicinare gli studenti alla letteratura. Se non altro può essere un’esperienza gradevole, sia per il narratore che per chi l’ascolta. Lo è stato senza dubbio alla scuola elementare di Castelnuovo, dove gli alunni – reduci felici della seconda edizione dell’Ora della fiaba – “se si accorgono che modifichi una virgola o il dettaglio di una storia te lo fanno notare”, confessa Marisa Fugazza, volontaria degli Amici della biblioteca.

Il legame coi bambini

“È un progetto – prosegue la narratrice – che permette ai bambini, anche quelli affetti da disturbi, di socializzare e di interagire. Questa esperienza ha avuto una grande risposta: noi narratrici abbiamo stretto un legame molto forte coi bambini e già questa è una grande soddisfazione. Abbiamo sentito apprezzato il nostro sforzo, mentre a loro abbiamo offerto le fiabe, racconti fortemente educativi”. Un progetto, questo, che ha visto le quattro narratrici – oltre a Fugazza, Mariangela Torrisi, Renata Boselli e Nicoletta Cabrini – alternarsi con gruppi di circa quindici bambini delle classi prima, seconda e terza della scuola di via Valsecchi.

Ulteriori sviluppi

“Sono particolarmente contenta di come si è svolta l’iniziativa – ha aggiunto Giorgia Comandulli, presidente dell’associazione Amici della biblioteca, ideatori del progetto – ha riscontrato molto successo nei bambini, nelle maestre e nelle nostre volontarie, che con molta disponibilità hanno dedicato il loro tempo agli alunni. Ci auguriamo questa esperienza possa trovare ulteriori sviluppi, magari coinvolgendo ancora più bambini di quanti sono stati coinvolti in questi due anni”.

Routine molto positiva

“Abbiamo sostenuto molto volentieri questa iniziativa degli Amici della biblioteca – ha dichiarato in conclusione Giovanna Bossi, presidente degli Amici scuole Castelnuovo – che hanno portato a scuola la lettura animata delle fiabe. I bambini che hanno accolto l’iniziativa di buon grado, superando la diffidenza iniziale. Così l’Ora della fiaba è diventata una routine molto positiva, non solo per gli alunni disabili ma anche per il gruppo classe. Per questo motivo siamo intenzionati a chiedere di iniziare collaborazioni effettive anche con altri eventi, per stimolare sempre di più e ampliare gli incentivi alla lettura”.

Routine molto positiva

“Abbiamo sostenuto molto volentieri questa iniziativa degli Amici della biblioteca – ha dichiarato in conclusione Giovanna Bossi, presidente degli Amici scuole Castelnuovo – che hanno portato a scuola la lettura animata delle fiabe. I bambini che hanno accolto l’iniziativa di buon grado, superando la diffidenza iniziale. Così l’Ora della fiaba è diventata una routine molto positiva, non solo per gli alunni disabili ma anche  per il gruppo classe. Per questo motivo siamo intenzionati a chiedere di iniziare collaborazioni effettive anche con altri eventi, per stimolare sempre di più e ampliare gli incentivi alla lettura”.