27-05-2015 ore 10:00 | Cultura - Crema
di Francesco Jacini

Benefattori Cremaschi. La bellezza della vita: premiate le opere di Chiara Baldassarri, Laura Pirrera e Wiola Szcztka del Munari

La bellezza della vita è uno stormo di farfalle che si libra vorticando nell’aria, è un acrobata che si tiene in equilibrio tra la gioia ed il dolore, è un fiore rosso sorretto da una mano. Così l’hanno concepita Chiara Baldassarri, Laura Pirrera e Wiola Szcztka, alunne della classe 4A del corso di Scenografia del liceo Munari, premiate stamattina nell’ambito del concorso La bellezza della vita.

 

Bellezza e benessere

Ognuno dei tre pannelli premiati verrà applicato su una porta delle camere di degenza dell’hospice di via Kennedy: l’intenzione è quella di riproporre il concorso anche in futuro, abbellendo pian piano gli spazi della Fondazione Benefattori. La bellezza della vita, tuttavia, passa anche per il senso di pace e di serenità che trasmette un giardino curato: per questo gli organizzatori del concorso hanno riservato una menzione speciale per il lavoro della classe 3G dell’istituto Stanga, manutentori dello spazio verde dell’istituto di cura.

 

Aiuto concreto

“Voi ragazzi - spiega Paolo Bertoluzzi, presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi - siete la parte giovane e genuina che date vita a questa la città. Cercate di stare vicini a questa istituzione, bene di tutti”. L’occasione è stata significativa per un’importante atto di generosità da parte dell’associazione cure palliative Alfio Privitera; l’onlus, presieduta da Ermete Aiello ha consegnato un assegno di 20 mila euro a sostegno della fondazione. “Cerchiamo di dare un aiuto concreto e fisico a questa struttura dove nel reparto hospice ci sono nostri volontari che si dedicano alla cura dei malati” ha commentato Aiello.

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