26-12-2016 ore 19:12 | Cultura - Incontri
di Tiziano Guerini

Ipazia. Materia oscura e fisica quantistica, a Crema la scienza è una grande passione

Ipazia, vissuta nel IV secolo dopo Cristo ad Alessandria d’Egitto, fu matematica, astronoma e filosofa neo platonica; uccisa durante un tumulto fu considerata martire della libertà di pensiero. E ad Ipazia è intitolata l’associazione culturale no profit fondata all’inizio di quest’anno a Crema da tre insegnanti di matematica e fisica del liceo scientifico Racchetti Da Vinci, Camilla Cervi, Rosalba Zappia ed Elena Ferrari.


Seminari scientifici

“È successo un anno fa – racconta Camilla Cervi - avevamo partecipato ad alcuni seminari dedicati al mondo della scienza, e ci siamo chieste perché non a Crema? Abbiamo proposto un primo incontro pubblico nello scorso febbraio e la realtà ha superato le nostre aspettative”. Da allora sono stati sette gli appuntamenti proposti durante un anno, l’ultimo martedì 20 dicembre sul tema della “materia oscura” in sala Pietro Da Cemmo al centro culturale sant’Agostino, alla presenza di circa 200 appassionati. “Venuti anche dal milanese, da Cremona, da Lodi. Ci ha definitivamente dato la prova che l’iniziativa ha ormai preso avvio in modo sicuro, e che quindi possiamo guardare ai prossimi appuntamenti con la sicurezza necessaria per poter continuare a contare su un buon numero di iscritti la cui quota è l’unica nostra entrata per gli impegni organizzativi”.

 

Fisica quantistica

Come scegliete i relatori e gIi argomenti di ciascun incontro? “Facciamo riferimento, grazie ai nostri contatti, a docenti e ricercatori di varie università italiane, ad esempio per il prossimo incontro già programmato per il 10 febbraio sarà presente il dottor Cuccini ricercatore del Centro Elettra di Trieste che parlerà della fisica quantistica”. L’associazione non si limita ad organizzare gli incontri, ma permette anche altri contatti: “Tutte le relazioni sono visibili in diretta sul nostro sito facebook”. Crema, con Ipazia, ha dato un altro colpo al provincialismo, arricchendo il panorama e l’offerta culturale cittadina.

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