26-08-2016 ore 20:15 | Cultura - Proiezioni
di Gianni Carrolli

Festa de l’Unità. Da Crema alla Nuova Zelanda: il viaggio documentaristico di Inadoga alla scoperta del Mondo rovesciato

Oltre 18 mila chilometri separano l’Italia dalla Nuova Zelanda, Il mondo rovesciato descritto da Agostino Zetti e Daniela Dedé (produzione Inadoga)nel loro ultimo documentario. La proiezione di sabato 27 agosto, ore 21.30, nello spazio dibattiti della Festa de l’Unità si presenta allora come un’occasione per ridurre le distanze e scoprire un nuovo paese, con tutte le sue particolarità, bellezze e contraddizioni.

 

Avventura e natura

Come spiegano gli autori, “il viaggio nella terra di mezzo è un viaggio all’insegna dell’avventura nella natura incontaminata ma anche una occasione per conoscere un paese accogliente e sicuro. Per descrivere la Nuova Zelanda si possono usare tutti i superlativi a disposizione. È un paese di piccole dimensioni che racchiude tutte le più affascinanti bellezze naturali del nostro pianeta, un’occasione per conoscere la cultura maori e le altre innumerevoli culture”.

 

Multilinguismo

Tra le più affascinanti caratteristiche della Nuova Zelanda rientra il multilinguismo: “un fenomeno che riflette la diversità etnica e sociale all’interno del paese. Pur avendo una popolazione di soli 4,5 milioni di abitanti, sono infatti utilizzate quotidianamente ben più di 160 tra lingue e dialetti diversi”. Ma questa non è che una delle affascinanti sfumature del paese, a cui Zetti e Dedè hanno tributato il documentario, “un atto d’amore verso questa terra ed i suoi abitanti”.

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