26-04-2018 ore 19:40 | Cultura - Incontri
di Lidia Gallanti

Biblioteca. Fiabe in cinque lingue, mamme lettrici speciali e bambini a bocca aperta

Le fiabe piacciono a grandi e piccini, ancor più se sono in lingua originale. Per capirle bastano ottimi interpreti madrelingua e tanta fantasia. Ottima partecipazione al primo appuntamento de L'ora della fiaba in versione multiculturale. Oggi le prime cinque storie in rumeno, ucraino, spagnolo, hindi e libanese, lette in lingua originale da mamme provenienti dai rispettivi paesi. Al loro fianco l'attrice Alessandra Fusar Poli della Compagnia Labor'attori in corso, traduttrice e interprete dei racconti tradizionali.


Storie da tutto il mondo

Il progetto proposto dalla biblioteca comunale in collaborazione con la Rete intercultura coinvolge le scuole dell'infanzia e primarie, dove si riscontra un'alta percentuale di bambini di origine straniera. La maggior parte è nata in Italia, ma quasi tutti in casa parlano anche la lingua dei genitori. Da qui l'idea di coinvolgere le famiglie in un pomeriggio multiculturale a base di fantasia e tradizioni. Il prossimo appuntamento sarà giovedì 17 maggio alle ore 17 con due storie in dialetto cremasco, Giuanì sensa pura e Al drago di set co. Seguirà Alì Babà e i quaranta ladroni in arabo,  la zuppa di pietra in portoghese e La leggenda del Mărțișor in rumeno. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria.

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