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Mostra, laboratori, incontri e riflessioni. Questi gli elementi caratteristici di 6 materia, scultori al museo. Da venerdì 5 maggio a domenica 4 giugno il centro culturale sant’Agostino ospiterà le opere degli artisti Silvia Trappa, Barbara Martini, Stefano Ogliari Badessi, Francesco Panceri, Manuele Parati e Vittoria Parrinello. L’inaugurazione è in programma venerdì 5 maggio alle 18. Sarà presentata dalla critica d’arte Silvia Merico e dalla professoressa Loredana Parmesani.
Opere in dialogo
“Le sale Agello – ha spiegato l’assessore alla cultura Paola Vailati – hanno ospitato le opere di pittori e fotografi. Con questo evento vogliamo dare spazio alla scultura, forma d’arte percepita come complessa. Dal 5 maggio sarà illuminata anche l’installazione realizzata dal soncinese Demis Martinelli e posizionata ai giardini di porta Serio dallo scorso ottobre”. Come sottolineato da Francesco Panceri “le realizzazioni dei sei artisti creeranno un unico progetto e sottolineeranno il dialogo tra l’elemento d’arte e il contesto nel quale è collocato. Per la prima volta, oltre ai chiostri, sarà utilizzato come spazio espositivo il giardino Zanini, un luogo affascinante sconosciuto a molti cremaschi”.
Laboratori e incontri
Numerose le iniziative collaterali in programma. Domenica 7 maggio dalle 16 alle 18 Silvia Trappa e Katie Prystash guideranno i bambini alla scoperta delle collezioni custodite nel museo e offriranno la possibilità di realizzare una piccola scultura. Mercoledì 17 maggio alle 18 si terrà l’incontro d’approfondimento sulle diverse forme espressive con il professor Adriano Rossoni dal tema La scultura: riflessioni di un disegnatore. Martedì 23 maggio alle 18 la giornalista Lidia Gallanti coordinerà il dialogo tra gli artisti dal tema Storie tra le mani. La mostra sarà aperta nei seguenti orari: il martedì dalle 14 alle 17.30; dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.30; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30. L’ingresso è libero.
