22-12-2013 ore 17:30 | Cultura - Itinerari
di don Emilio Lingiardi

Paolo Marasca, Lourdes en vèlo. Il diario di un'avventura umana e spirituale arricchita con avvincenti foto ricordo di incantevole poeticità

L'esperienza del pellegrinaggio al santuario di Lourdes, negli alti Pirenei in Francia, programmata da tempo in tutti i particolari e vissuta da Paolo Marasca può ben essere definita una stupenda e meravigliosa avventura, da declinarsi con ricche qualifiche: avventura affettiva, nel ricordo sempre vivo e forte della sposa Alida, con la quale Paolo aveva pregato spesso sia nello stesso santuario come nel convento domestico della casa durante la malattia prolungata che ha purtroppo portato alla morte, vissuta come una grande grazia della Madonna che ha donato serenità interiore e pace all'interessata e conforto e consolazione al marito.

Avventura umana
Avventura spirituale, nel risveglio del carattere del cristiano che sulla terra è sempre pellegrino verso la casa del Padre, in compagnia della Vergine e nella partecipazione attenta e devota a tutte le manifestazioni liturgiche e devozionali che caratterizzano la vita del santuario francese. Avventura umana, nella ricerca di accoglienza e ospitalità durante il lungo percorso, arduo per l'estate calda e a tratti soffocante, sempre aperta da tutte le porte cui Paolo ha bussato, trovando calore, comprensione, aiuto e sostegno nelle case, negli Istituti religiosi, in ostelli.



L'incanto naturale
Avventura paesaggistica, nella contemplazione faticosa di bellissimi paesaggi visti direttamente nel loro incanto naturale, dal mare al lago, dalle colline ai monti, alle pianure estese. Il ciclista ha così potuto ammirare la bellezza del creato che il Signore pone a servizio di tutta l'umanità anche se spesso l'uomo rovina e deturpa liberamente a scopo di lucro e di guadagno lo scenario splendido che dovrebbe aiutarci a vivere con maggiore serenità.

Il diario giornaliero
Il testo, quasi diario giornaliero, comunica i sentimenti più forti e le esperienze più intense vissute che l'autore, grande esperto fotografico, ha voluto commentare con avvincenti foto ricordo di incantevole poeticità.
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