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ultimo aggiornamento ore 21:03
Si terrà dal 23 al 30 novembre, presso sala Cremonesi del centro culturale sant’Agostino di Crema, la mostra Tessere i popoli, organizzata dalla cooperativa sociale La Siembra, in occasione del ventennale della sua fondazione. Verranno esposti huipiles guatemaltechi ed alcuni oggetti dell’artigianato tessile del popolo Shipibo, originario dell’amazzonia peruviana.
La mostra
L’esposizione intende illustrare da un lato il progetto di tessitura delle donne della comunità di Chajul, in Guatemala, valorizzando l’arte, i colori e la simbologia iconica delle popolazioni indigene eredi e discendenti della civiltà Maya. Dall’altro, proporre un percorso di scoperta e conoscenza dell’antico popolo Shipibo, originario dell’Amazzonia peruviana, attraverso disegni ricamati che ci parlano della loro visione del cosmo, che vede al centro l’elemento naturale. Fotografie, video, didascalie, cartine e un telaio a cintura accompagneranno il percorso espositivo. Infine, sarà possibile degustare alcuni prodotti, provenienti dal circuito del commercio equo e solidale, tipici della regione amazzonica peruviana.
Il popolo Shipibo
Gli Shipibo-Conibo, uno tra i gruppi etnici più numerosi dell'Amazzonia peruviana, abitano lungo il fiume Ucayali ed i suoi immissari. Il loro artigianato tessile è lavorato pressoché esclusivamente dalle donne, sia che si tratti di tessuti che di ceramica. In entrambi i casi, il dato che caratterizza questi prodotti è il Kené, ossia il disegno geometrico usato dalle Shipibo e che riflette la visione del cosmo di questo popolo. In alcuni casi i disegni sono rappresentazioni della via lattea o degli astri. In altri, rappresentazioni stilizzate di mappe, fiumi e sentieri. Si tratta di linee che riprendono i disegni naturali delle squame di un pesce o del manto di un animale; ma sono anche "percorsi di energia. C'é un linguaggio millenario dietro le linee, perché le donne Shipibo "leggono" e cantano queste linee e questi disegni, che hanno spesso un carattere di cura, cioé sono legate a percorsi terapeutici sciamanici.
