22-04-2017 ore 13:00 | Cultura - Arte
di Francesco Ferri

Castelleone. Apprendisti ciceroni del Fai: “esperienza per conoscere la storia locale”

“Un’esperienza costruttiva. Ci ha dato la possibilità di metterci in gioco, affrontare le paure e superare la timidezza”. Le parole di Zohra riassumono il commento unanime dei trentotto Apprendisti ciceroni dell’istituto Sentati di Castelleone. In occasione delle Giornate Fai di primavera (qui il dettaglio) hanno guidato i mille visitatori alla scoperta della chiesa di santa Maria in Bressanoro. Ai ragazzi è stato consegnato un attestato di partecipazione. 

 

Cultura e storia locale

“L’opportunità offerta dal Fai – raccontano Sofia e Martina, studenti rispettivamente della seconda D e della terza C – ha permesso di trascorrere del tempo lontano dalla tecnologia e conoscere cultura e storia locale”. Aspetti sottolineati anche da Andrea della terza A: “abbiamo visto un luogo della città anche nelle parti di solito non aperte al pubblico”. Con entusiasmo riferisce Davide della seconda A: “i turisti hanno apprezzato la nostra preparazione e ci hanno fatto i complimenti. Una bella soddisfazione”. Con il primo gruppo, prosegue Margherita “ero molto imbarazzata; poi facendo pratica ho preso sicurezza. Ho tramandato quello che sapevo ad altre persone che a loro volta possono raccontare le caratteristiche della chiesa”.  Conclude Mia, della seconda D: “un’avventura da rifare. Mi ha fatto sentire grande e responsabile”. Insomma, “un’esperienza da 10 e lode, da consigliare, se verrà riproposta, a chi non ha partecipato quest’anno” chiosa Ami della seconda A.     

 

Le fasi di studio

Le docenti di arte e immagine Irene Botturi e Alice Comandulli, con la collega di storia Laura Valcarenghi hanno coinvolto gli alunni della seconda media approfondendo il periodo tardo gotico, il primo rinascimento e gli aspetti storico artistici della chiesa di santa Maria in Bressanoro. Gli argomenti sono stati trattati in classe. La settimana prima dell’iniziativa tutti gli Apprendisti ciceroni hanno fatto un sopralluogo accompagnati dalla volontaria del Gruppo Fai Crema Monica Scandelli e dalla proprietaria dell’agriturismo e del frutteto di santa Maria Anna Emilia Galeotti Vertua. Il progetto ha interessato anche alcuni alunni delle classi terze che aveva già svolto un lavoro sull’edificio lo scorso anno.

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