21-10-2014 ore 21:12 | Cultura - Incontri
di Ramon Lombardi

Crema, museo civico. Conferenza sugli ottant’anni del record di Francesco Agello, “l’uomo più veloce del mondo”

Sabato 18 ottobre 2014, alle ore 16.30, in collaborazione con il Touring Club Italiano ed il museo civico di Crema, si è tenuta presso la sala Angelo Cremonesi del museo la conferenza per l’ottantesimo anniversario del record Mondiale di alta velocità su idrovolante MC 72  eseguito dal cremasco d’adozione Francesco Agello.

 

I famigliari

La commemorazione è iniziata con la lettura della motivazione del riconoscimento e consegna al medagliere provinciale Ancr della copia della medaglia d’oro al valore aeronautico nominativa da parte del colonnello Angelo Vasta, presidente dell’associazione artiglieri di Crema. Presenti in sala oltre la nipote dell’eroe, Giulia Duse Polenghi ed il figlio Francesco Duse, il presidente onorario dell’associazione l’Araldo, Ferrante Benvenuti e numerose altre personalità cittadini.

 

L’uomo più veloce del mondo

Mario Cassi, presidente dell’Araldo, che da lustri ricorda e commemora la figura magnifica “dell’uomo più veloce del mondo” e come lo definì Tazio Nuvolari “l’uomo ardimentoso”, dopo avere ringraziato i parenti di Agello per il materiale originale presente come il giubbino da volo del record, la cuffia e gli occhiali, ha introdotto gli interventi di Anna Maria Messaggi, coordinatrice e vice console Touring Club, e Chiara Gnesi, riconosciuta da molti ricercatori come massima esperta cremasca della materia e del personaggio.

 

Le tappe della carriera e la tragica morte

Dopo una prima serie di illustrazioni di diapositive con immagini inedite, commuove il pubblico della sala recitando a memoria la preghiera dell’aviere, continua con la proiezione di un breve ma importante filmato d’epoca del record di Francesco Agello, le tappe della carriera, i matrimonio con tutti gli onori militari e civili, l’impegno  sportivo, fino alla tragica morte del 24 novembre 1942 nel cielo di Bresso.

1197