20-05-2015 ore 17:49 | Cultura - Manifestazioni
di Stefano Zaninelli

Crema. Le campane simbolo dell'eccellenza cremasca. Da maggio a novembre, 4 iniziative tra musica ed artigianato

Per chi suona la campana, questo oggetto è molto più che uno strumento in bronzo. Anni fa rivestiva un’importante funzione sociale: scandiva il ritmo della vita agricola e annunciava gli eventi più importanti della quotidianità. Oggi, nel territorio cremasco, rappresenta un’eccellenza, anche grazie all’esperienza della fonderia Allanconi. Nei prossimi mesi Crema ospiterà quattro iniziative dedicate alle campane, specialità del Cremasco.

 

Le iniziative

Il primo appuntamento è previsto per Crema in fiore, domenica 31 maggio: ai giardini verrà allestita una piccola mostra di campane, da ammirare e toccare. Sabato 27 giugno, piazza Duomo ospiterà uno spettacolo inedito: la fusione di una campana dal vivo. Un’occasione unica, al quale si aggiungerà la proiezione di filmati e una piccola dimostrazione sonora. Dello stesso tenore la mostra L’arte di fondere campane, organizzata per domenica 29 novembre presso la galleria del San Domenico: foto, stampi e molto altro ancora per osservare da vicino il procedimento ed il prodotto finito.

 

Concerto di carillon

Evento clou della “rassegna” sulle campane, il Concerto di carillon dell’8 ottobre ai chiostri del Sant’Agostino. Inserito nel cartellone della manifestazione Mondi di carta, sullo strumento realizzato dalla fonderia Allanconi – 25 campane con cavalletto e tastiera – suonerà Boudewijn Zwart. Considerato uno dei migliori carilloneur al mondo, eseguirà un concerto di carillon all’inaugurazione e alla chiusura della manifestazione locale: giovedì 8 ottobre alle 20.30 e domenica 11 ottobre alle ore 17.30.

 

La collaborazione

L’organizzazione delle quattro iniziative ha coinvolto, oltre ai comuni di Crema e Ripalta Cremasca, anche la fondazione San Domenico, Mondi di carta e la Pro loco di Crema. “È un bellissimo esempio di cooperazione, che è riuscita a valorizzare un’eccellenza del territorio cremasco qual è la fonderia Allanconi”, ha commentato il sindaco di Ripalta, Aries Bonazza. “Collaborazione importante – secondo l’assessore al Turismo di Crema, Matteo Piloni – perché crea le giuste condizioni culturali e getta le basi per la crescita del turismo sul territorio”.

 

Fonderia Allanconi

La fonderia Allanconi è la prima ditta italiana ad aver realizzato un carillon itinerante: come il loro, solo diciannove sono stati certificati in tutto il mondo. “La campana – ha spiegato il titolare, Emanuele Allanconi – è una scultura che suona, uno strumento musicale in cui anche l’estetica è fondamentale. È anche uno strumento di comunicazione e un oggetto d’arte sacra. Nella produzione utilizziamo il metodo tradizionale, tramandato di generazione in generazione, della fusione a cera persa”.

 

Expo a Crema

Molto soddisfatti della collaborazione anche i rappresentanti della fondazione San Domenico: “ben venga la collaborazione – ha affermato Ombretta Cè, membro del Cda – anche da comuni con i quali non manteniamo collaborazioni continuative”. Come sottolinea in conclusione Antonio Zaninelli, patron dei Mondi di carta, “con tutte queste iniziative e grazie alle eccellenze che abbiamo sul territorio, l’Expo dovremmo farlo a Crema, altro che a Milano”.

1001