18-12-2016 ore 19:41 | Cultura - Tradizioni
di Silvia Tozzi

Grande successo per il presepe vivente del Convitto di Pandino. Studenti protagonisti

È andato in scena in castello venerdì sera, di fronte a genitori e a molti pandinesi, il presepe vivente di convittori e semiconvittori della scuola Casearia di Pandino, sotto la guida dell'educatore Antonio Bombelli. In apertura sono stati presentati i profeti e i personaggi che hanno precognizzato l'arrivo di Gesù: Mosè, re Davide, il profeta Isaia, portati in scena da Alessio Gargano (dalla Basilicata, classe 2), Paolo Astori (di Carpenedolo, classe 2), Simone Balzi (di Scannabue, classe 2) e Nicolò Marelli (Como, classe 2).

 

Studenti protagonisti

Quindi Anna e Gioacchino, interpretati da due alunni di prima: Riccardo Parmigiani (Soresina) e Nikol Maiocchi (Milano). A rappresentare la Madonna c'era Giulia Micheli, da Ghisalba, di prima, e Daniele Magilli, da Milano, di seconda, che hanno incontrato l'angelo, Mattia Assandri, da Campagnola, di seconda. Sono quindi giunti i Re Magi, Andrea Crema, (da Tavazzano, di quinta), Eddy Pinato di Rivolta d'Adda e Amilcar Irakoze, da Roè Volciano, entrambi di prima e i pastori, tra cui il Luigi Urbani, Giorgia Carlini, Gabriele Labruna, Mauro Gargioni, Battista Della Bona, Matteo Barillari, Raul Fumagalli. E san Lucio, Lorenzo Cassani, classe 4, da Zelo Buon Persico.

 

Lo staff tecnico

Il tutto descritto dalle voci narranti di Giacomo Debattista, Luca Vitari e Giacomo Caregnato, di quinta, terza e di quarta. Ad aiutarli, l'ATA Caterina Bombelli. Alle luci Luca Guerrieri e Luca Tintori, di quinta, e alla regia musiche Cesare Boffelli. I ragazzi sono stati bravissimi, recitando lunghi brani a memoria in modo chiaro e convincente, e contribuendo all'allestimento della scenografia. Fondamentale anche l'aiuto di alcuni collaboratori. Oltre a Caterina Bombelli, Alex Stelitano (infermiere) e Luana Severgnini (la guardarobiera, che ha realizzato tutti i costumi).

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