17-11-2017 ore 17:33 | Cultura - Musica
di Diego Meis

Crema. Emozioni d'autunno, il concerto è vita. La banda di Ombriano suona per la Lilt

Emozioni d’autunno, è il caso di dirlo. Sabato 11 novembre il concerto del corpo bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano ha commosso la platea riunita nella chiesa di San Benedetto. Anche quest’anno l’appuntamento musicale è stato organizzato in collaborazione con la sezione cremasca della Lega italiana per la lotta ai tumori, un sodalizio nato per promuovere la prevenzione medica e raccogliere fondi a favore dell’associazione. Durante la serata è stato presentato inoltre il libro Io e il maestro di Giorgio Ronny Lucchi.

 

Musica per la vita

Un’occasione per riflettere e per ricordare la bellezza della vita, come ricordano le note della gioiosa marcia di Shostakovich in apertura del concerto, seguita dal lirismo del Nabucco e del Trovatore di Giuseppe Verdi. L’esibizione si è articolata tra brani complessi come l’Arlésienne di Bizet o l’overture dell’Italiana in Algeri di Rossini, per finire con la potente Sinfonia n.5 di Dvoràk e l’apprezzatissimo brano di Suppé Mattino, pomeriggio e sera a Vienna, per concludere con la freschezza del brano Galop di Khatchaturian. Un repertorio squisitamente classico, in grado di esprimere la bravura di tutti i componenti della banda sia negli assoli sia nelle parti corali.


La banda compie 170 anni

Il prossimo appuntamento sarà sabato 23 dicembre con il tradizionale concerto natalizio al teatro san Domenico di Crema. Seguirà un anno speciale per la banda di Ombriano, che nel 2018 compie 170 anni: per l’occasione, il 3 marzo 2018 si esibiranno al teatro Ponchielli di Cremona con il coro Vertova Ponchielli. Sarà l’occasione per premiare l’impegno, il lavoro e la professionalità di musicisti, maestri e collaboratori, uniti dalla passione per la musica e dalla gioia di donare emozioni.

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