17-07-2014 ore 13:33 | Cultura - Arte
di Angelo Tagliani

Santa Maria in Bressanoro, la meraviglia ha una diversa prospettiva. Le immagini scattate da un drone Phantom 2

Le meraviglie del territorio cremasco osservate da una prospettiva decisamente diversa dal solito grazie al drone Dj Phantom 2 sul quale è installata una GoPro 3 Hero. L'affascinante Santa Maria in Bressanoro, a Le Valli, frazione del comune di Castelleone, risale alla seconda metà del secolo XV.

 

L'addio alla politica e la conversione

Alcune fonti citano una chiesa arcipretale e plebana a partire dall'842. Curiosa la storia legata alla realizzazione della struttura attuale. Attorno alla metà del 1400 il nobile Amadeo Mendes da Silva, ebreo sefardita portoghese, si converte al cattolicesimo venendo meno ai desideri della famiglia, che lo aveva indirizzato verso una prestigiosa carriera politica. Dopo un lungo pellegrinaggio, nel 1452 arriva a Milano, entra nell'ordine sacerdotale e gli viene concessa la possibilità di individuare un luogo adatto all'insediamento di una comunità religiosa.

 

Il piccolo convento
Nel 1460, alle porte di Castelleone iniziano i lavori di costruzione di un piccolo convento accanto ad una chiesa, il caput custodiae Fratrum Amadeitorum dedicato alla Madonna di Guadalupe, dove frate Amadeo si convertì. Preziosi gli affreschi, dedicati alla vita e alla passione di Cristo, che culminano sopra l'arco trionfale, tra i quali un polittico commissionato dagli Amadeiti a Pedro Fernàndez, noto artista originario della Murcia.

1923