15-12-2015 ore 17:54 | Cultura - Incontri
di Tiziano Guerini

Caffè Filosofico, presentato il nuovo quaderno dal titolo “Socrate nel Medioevo”

Lunedì è stato presentato il 14° quaderno del Caffe' filosofico di Crema dal titolo "Socrate nel Medioevo - le disavventure di un ateniese tra i dotti cristiani". Nella sala del Caffè Gallery di via Mazzini, sede degli incontri mensili del Caffè Filosofico, erano presenti un'ottantina di persone attente e coinvolte, l'autore Gabriele Ornaghi, sollecitato dal presidente Luca Lunardi, ha illustrato motivazioni e contenuti del suo scritto, mentre Luciano Bertoli, attore della Compagnia teatrale Carlo Rivolta, ha letto alcuni significativi passi del libro.

 

Interviste impossibili
"Sdoganare il Medioevo rispetto all'immagine cupa e severa con cui l'hanno dipinto gli Illuministi. Il Medioevo è stato anche un periodo di scienziati". Il volumetto con la presentazione di Luca Lunardi, e con la prefazione di Patrizia de Capua, si articola in sette capitoli, un epilogo e un ultimo riferimento a Lutero, che del Medioevo non è, in cui in una sorta di interviste impossibili, Socrate dialoga con altrettanti filosofi del millennio caratterizzato culturalmente dalla filosofia cristiana fra Padri e Dottori della Chiesa. Da Sant'Agostino a Sant'Ambrogio, da San Tommaso a Ruggero Bacone, per citare i più noti.

 

Come una piccola antologia
Uno degli aspetti interessanti dello scritto di Ornaghi è dato dal fatto che dopo ogni dialogo, si annotano alcuni aspetti di vita e di pensiero dei filosofi coinvolti, sì che si presenta come un piccolo manuale o una breve antologia di storia della filosofia medioevale. Un periodo storico spesso trascurato anche nelle scuole e che invece merita di essere rivalutato come l'età della trasmissione della cultura antica e diretta preparatrice della modernità.

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