14-07-2016 ore 13:36 | Cultura - Storia
di Ermete Aiello

Crema. Piazza Duomo, rievocata la ricostruzione della città nel 1185

Ha riscosso grande successo di pubblico la ricostruzione di Crema venticinque anni dopo l’assedio e la distruzione del borgo. L’evento è andato in scena sabato 9 luglio in piazza Duomo; per due ore la storia della città è stata rivissuta attraverso immagini, musiche e narrazioni. Il Barbarossa, il 7 maggio del 1185 tornò in riva al Serio affiancato da Oberto Crivelli, arcivescovo di Milano e futuro papa Urbano II, che suggellò in duomo, con una solenne celebrazione, il parere favorevole dell’imperatore alla ricostruzione di Crema.

 

Spada e ghironda

Ha introdotto la serata Luigi Dossena, dando poi la parola ad Elda Zucchi e don Giuseppe Degli Agosti, membri dell’associazione Amici del museo. In seguito, Claudio De Micheli ha incantato i suoi strumenti musicali medioevali ci ha immersi nell’atmosfera delle corti di Europa. Nick Paramo con i ragazzi del suo El Carro ha fatto da colonna sonora alle due ore di magia.

 

L’organizzazione

Il momento narrante, iniziato con le cronache dell’assedio descritto da Emi Peletti e dal Cesare Colosio, si è concluso con le voci di Imma Cantoni e Simonetta Facchinetti che hanno dato il pathos al dramma, rivissuto in modo dettagliato, dei 20 mila cremaschi superstiti che mestamente e con vivido dolore lasciavano la città ormai in fiamme. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Crema e sostenuto dall’Associazione Asvicom, da Cinzia Miraglio, organizzatrice di Insula medioevale alla Corte di Crema.

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