13-04-2024 ore 19:13 | Cultura - Libri
di Angelo Piccolo

Torino. Pace e giustizia sociale, premiata la poesia di Roberto Bettinelli contro le guerre

L’impegno sociale come fine della scrittura poetica. È questo l’intento che ha mosso il docente e giornalista cremasco Roberto Bettinelli che, dopo aver pubblicato nel 2023 la silloge poetica Gli occhi dell’antica notte, ha ottenuto una segnalazione di merito alla trentaduesima edizione del Premio poesia per la pace e giustizia sociale organizzato a Torino, dal Centro studi cultura e società con il patrocinio della regione Piemonte. Il 24 marzo Bettinelli ha partecipato con il testo originale Il tuo grido figlio dell’uomo ottenendo l’apprezzamento della giuria, che ha inserito la poesia nell’antologia redatta in occasione del concorso. L’elaborato è stato stampato anche singolarmente e all’autore è stata donata una pergamena a testimonianza del riconoscimento. 

 

La poesia come forma di denuncia

Bettinelli ha composto un testo che ha voluto raccontare, con la tecnica libera e associativa del surrealismo, la brutalità della guerra stabilendo un collegamento con gli attuali conflitti in Ucraina e nel vicino oriente. “Ringrazio gli organizzatori e l’editore Alessandro Ramberti – ha commentato l’autore – che ha sollecitato la candidatura. Mi sono ispirato al dipinto Guernica di Pablo Picasso e al poema Howl di Allen Ginsberg, opere che realizzano un equilibrio tra narratività storica e sperimentazione del linguaggio. Nella poesia, le immagini sono nel contempo reali e trasfigurate, rivendicando un protagonismo funzionale alla necessità di reagire all’orrore attraverso una denuncia universale".

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