12-10-2015 ore 19:53 | Cultura - Proiezioni
di Andrea Galvani

Crema, Vergine giurata. Alla proiezione la sceneggiatrice Francesca Manieri

La storia di una donna che sacrifica la propria identità in nome della libertà, per poi scoprire di essere libera solo potendo essere se stessa. Questo in estrema sintesi il messaggio di Vergine Giurata, il film che verrà proiettato al multisala Porta Nova di Crema il prossimo martedì 20 ottobre alle 21 grazie al Centro Galmozzi ed il Circolo Nostalghia, in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune di Crema ed il sostegno dell'Associazione popolare Crema per il Territorio.

 

Albania arcaica

Il film diretto da Laura Bispuri - un debutto, con all'attivo alcuni cortometraggi - è interpretato da un'intensissima Alba Rohrwacher, affiancata da attori non professionisti; presentato in concorso al Festival di Berlino del 2015, ha riscosso grande successo all'estero, ma in Italia sta incontrando grande difficoltà e scarsissima promozione. Uscito nelle sale Italiane il 19 marzo 2015 grazie all'Istituto Luce Cinecittà. è liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Elvira Dones, pubblicato nel 2009 da Feltrinelli. Decisamente importante la trama: Hana è un'orfana albanese costretta a seguire le rigide regole del Kanun: in mancanza di figli maschi, i montanari albanesi possono spingere le figlie femmine al solenne giuramento di compiere lavori maschili.

 

La sceneggiatrice

Come spiegato da Nino Antonaccio del Centro Alfredo Galmozzi, “alla serata cremasca parteciperà la sceneggiatrice Francesca Manieri. Sarà l'occasione per scoprire come ha realizzato il testo ed approfondire le peculiarità della vicenda, analizzando i punti di contatto e le divergenze col romanzo, incontrando una cultura arcaica a pochi chilometri da noi”.

 

Film di qualità

Il Circolo Nostalghia, ha invece sottolineato Massimo Lori, “ha accettato volentieri l'invito del Galmozzi, ritenendo Vergine giurata un film che rientra a pieno titolo nella mission che ci siamo prefissi, ovvero far conoscere il cinema italiano di qualità ma con scarsa distribuzione”. Il biglietto d'ingresso, spiega il direttore del Porta Nova, Mauro Granata, “costerà 4 euro nel caso ci si presentasse con un biglietto acquistato durante l'iniziativa Cinema days, altrimenti 5.70 euro”.

 

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