12-04-2014 ore 09:02 | Cultura - Manifestazioni
di Rebecca Ronchi

Crema. Cinque appuntamenti tra aprile e giugno per 'Il sabato del museo', gli incontri organizzati dalle associazioni culturali

Altri cinque appuntamenti tra aprile e giugno per Il sabato del Museo, la serie di incontri organizzati in collaborazione con le associazioni culturali Amici del Museo, L’Araldo, Gruppo antropologico cremasco, Touring club italiano e la redazione della rivista Insula fulcheria, gli appuntamenti chiuderanno il primo semestre di iniziative prima della pausa estiva.

 

La difesa di Crema

Ad aprile l’unica data prevista (sabato 12 aprile, ore 16.30) vedrà Tino Moruzzi dissertare di come le strutture difensive della città di Crema si siano sviluppate tra la sua fondazione e la fine del dominio veneto (1796). L’appuntamento, organizzato grazie al Touring club italiano e a l’Araldo, affronterà in particolare le modalità con cui tale evoluzione è stata rappresentata nel tempo.

 

La cattedrale

Sabato 10 maggio (ore 16.30) ci sarà invece il debutto della Società storica cremasca, che proporrà una conferenza dedicata al Duomo di Crema. Essa sarà dedicata al materiale in terracotta che costituiva l’altare di San Marco (ritrovato ad inizio Novecento) ed i cui resti sono attualmente conservati presso il Museo. All’appuntamento interverranno Maria Grazia Bertini Ottolenghi, dell’Università cattolica del Sacro cuore, e Francesco Muscolino, della Sovrintendenza per i beni archeologici della Lombardia.

 

La grande guerra

Sabato 24 maggio (ore 16.30) è stata invece scelta quasi obbligata ricordare l’inizio della partecipazione italiana alla Grande guerra con una conferenza ad essa dedicata e tenuta da Mario Cassi e da Federico Corradini, i quali affronteranno la tematica bellica per conto de L’Araldo e del Touring club italiano. Alla conferenza è collegata una piccola mostra di immagini storiche della prima guerra mondiale, che si terrà sempre in sala Angelo Cremonesi nei giorni 24 e 25 maggio.

 

Il convento

A giugno ci sarà invece (14 giugno, ore 17.30) il ritorno di don Giuseppe degli Agosti, che connoterà le personalità dei priori che si sono succeduti alla guida del convento agostiniano, che oggi ospita il Museo, nel corso del XVIII secolo, cioè fino alla sua soppressione in epoca napoleonica.

 

Riti funebri

Il primo semestre de Il sabato del Museo edizione 2014 si chiuderà infine sabato 28 giugno quando gli archeologi Gianluca Mete e Marina Volonté disserteranno dei rituali funebri in età antica, evidenziando le risultanza degli studi sviluppati in tal senso a seguito dei recenti scavi condotti in parallelo alla realizzazione del metanodotto Cremona- Sergnano. L’iniziativa è proposta dal Gruppo antropologico cremasco in continuità con la riflessione sui cimiteri cremaschi in età moderna e contemporanea che il Gruppo propone da tempo all’attenzione dell’uditorio cremasco.

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