11-09-2016 ore 17:59 | Cultura - Incontri
di Tiziano Guerini

Tutto o niente, Marco Tardelli con la figlia Sara ai Manifesti di Crema

Un'intervista partendo dal libro Tutto o niente di Sara Tardelli con il padre Marco Tardelli, famoso calciatore degli anni '80, ha richiamato oltre un centinaio di appassionati lo scorso venerdì, al centro culturale sant’Agostino per la rassegna Manifesti di Crema. Fra i presenti il sindaco di Crema Stefania Bonaldi che ha richiamato l'importanza dello sport per fare comunità, e il consigliere delegato allo Sport Walter Della Frera.

 

Il Mundial dell’82

Tema della serata Migliori sportivi uguale migliori cittadini: Sara Tardelli, giornalista, ha intervistato il padre, a partire dal famoso urlo dopo il gol alla Germania durante i mondiali di calcio del 1982 che l'Italia avrebbe poi vinto; mondiali passati poi alla storia come quelli dell’allenatore Enzo Bearzot, del presidente Sandro Pertini e appunto di Marco Tardelli.

 

La maglia più amata

Sollecitato dalle domande a ripercorrere la propria storia, è ripartito dagli “inizi a Pisa, poi a Como e infine il gran salto alla Juventus di Agnelli e Boniperti, dove profonde sempre grande impegno e volontà di far bene, incontrando tanti amici come il grande Scirea”. E la Nazionale? “È stata la mia vera maglia. Eccezionale la passione degli italiani all'estero quando li incontravamo in qualche trasferta”. Il ricordo più vivo è per Bearzot, quello più triste “lo stadio Heysel di Bruxelles, una vittoria che rifiuto anche se noi dal campo non abbiamo avuto l'esatta percezione del dramma che stava avvenendo: una partita che andava interrotta”.

 

La nazionale irlandese

Dopo la grande carriera calcistica non è seguita una altrettanto luminosa carriera di allenatore, anche se Tardelli ricorda con piacere la collaborazione con Trapattoni alla guida della nazionale irlandese. Un "no" deciso contro la violenza nel calcio che è presente più fuori che dentro gli stadi, e un appello perché si dia più spazio e occasioni ai giovani calciatori. Pubblico soddisfatto, applausi.

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