11-01-2015 ore 18:36 | Cultura - Incontri
di Gianni Carrolli

Crema. Le forme e i modi in cui si presenta il male: Chiara Crespiatico ospite lunedì prossimo al Caffè Filosofico

Il male, parte integrante del nostro percorso, è il segno tangibile dell’estrema fragilità umana. Non è tanto importante domandarsi da dove viene il male, quanto comprendere il senso della sua presenza nella vita dell’uomo”. Sarà Chiara Maria Crespiatico – laureata in filosofia, insegnante di scuola dell'infanzia – a relazionare sul tema nel prossimo incontro del Caffè filosofico, dal titolo Il male: vissuto e dottrine in alcune esperienze filosofiche antiche e moderne.

 

L’incontro
La serata – prevista per lunedì prossimo, alle ore 21, presso il Cafe Gallery di via Mazzini – sarà incentrata sulla tesi di laurea di Chiara Crespiatico, che dà il titolo alla serata. L’incontro partirà da una domanda, per poi estendere l’analisi del male: in quanti e quali modi si presenta il male durante il nostro cammino?  

 

L’ospite
Dopo gli studi presso il liceo pedagogico Racchetti, Chiara Crespiatico si iscrive alla facoltà di Filosofia dell’Università Statale di Milano, dove consegue la laurea triennale con una tesi sul tema Il male: vissuto e dottrine in alcune esperienze filosofiche antiche e contemporanee. In seguito consegue anche la laurea magistrale; oggi insegna in una scuola dell’infanzia, dedicando particolare attenzione ai bambini con problematiche personali o familiari.  

 

Le letture
La serata verrà arricchita da letture tratte da Giobbe nella traduzione di don Roberto Vignolo e nella versione scenica di Nuvola de Capua. L’interpretazione sarà affidata a Elisa Crespiatico, Rachele Donati De’ Conti e Chiara Locatelli, giovani che alcuni anni fa ebbero modo di frequentare il laboratorio teatrale del liceo Racchetti a cura di Carlo Rivolta

598