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ultimo aggiornamento ore 21:19
Oggi come allora, indossando scarpe Timberland, jeans Americanino, cinturone El Charro e giacca rigorosamente Moncler. Non seguaci di una moda ma paninari puro sangue quelli che ieri sera, venerdì 6 aprile, si sono dati appuntamento alla discoteca Momà di via Diaz, per una notte di nuovo Sherazade, come nel lontano 1984. Un ben riuscito “ritorno” sulle note di Wild Boys dei Duran Duran, True degli Spandau Ballet, Do you really want to hurt me di Boy George ma anche Easy Lady dell’italianissima Ivana Spagna.
La company, i panoz e lo Sher
Il merito va ad Erminio Tacca: “Avendo un ricordo bellissimo di quel periodo e dello Sherazade ho voluto fare un salto indietro nel tempo. Circa 300 amici e appassionati per rivivere una serata nei mitici anni ‘80”. Sui divanetti, insieme ai “panoz” cremaschi, oltre ad Andrea Marzolla, anche Angelo Pezzetti, dal 1979 volto del locale cittadino: “Sono stati anni meravigliosi. I paninari riempivano il mio locale per tutto il fine settimana, alcuni li rivedo ancora oggi, indubbiamente cambiati ma sempre inconfondibili”. Non solo “galli” di casa nostra sulla pista dello “Sher” ma anche la “Company” milanese: fra loro Demis Denti detto “Il lucido” - come 
il protagonista dello storico fumetto - e Gianluca Mura, per tutti “Lonewolf”. Alla faccia delle mode, a distanza di 35 anni non hanno ancora appeso l’Avirex al chiodo. Come Emiliano Vailati e tanti altri.
La prossima a san Babila
“Paninari uno stile di vita” per trovarsi e riabbracciarsi. È su Facebook che nel 2014 è nato il gruppo che oggi conta oltre 300 nostalgici. La pagina è stata creata "per condividere ricordi". L'obiettivo è quello di "rinsaldare il legame al di là delle distanze”. Due gli appuntamenti in programma. Ogni anno, in primavera e in autunno, i paninari radunano alla Mecca del movimento: piazza san Babila a Milano. “Questo per noi è un gemellaggio e il 5 maggio saremo con loro” conclude orgoglioso Tacca. Sarà indubbiamente un ritorno “troppo giusto”.
