Crema. L’estetica della parola, in sala Agello la mostra personale di Anna Lopopolo

“Da Patti Smith a Bob Dylan, da David Bowie a Pier Paolo Pasolini, da Robert Mapplethorpe a Jean-Michel Basquiat: la parola prende il volo e si raggruma, si estende sulla tela nella creazione di un universo in bianco e nero che instaura un dialogo diretto e pieno di significati tra opera, spettatore e artista. Un’estetica del logos: questo è ciò che Anna offre”. Così Carlotta Biffi, curatrice d’arte, introduce la mostra Just Words Just Men di Anna Lopopolo. Allestita nella sala Agello del museo civico di Crema, la personale propone i volti degli autori internazionali tratteggiati utilizzando i testi delle loro canzoni.

La parola prende vita
“La parola si articola, si sovrappone e ricrea l’anima, l’essenza e il volto del suo comunicatore” spiega Anna Lopopolo. I volti degli artisti del panorama internazionale “emergono dalla tela, prendono forma, si espandono e inglobano lo spettatore che diventa così partecipe della storia del personaggio”. Secondo l’artista cremasca al termine di un’esistenza terrena “restano i pensieri, le idee e i concetti, l’immateriale messaggio, veicolato dalla parola, che ogni singolo uomo ha lasciato al mondo”.

Opere precise come foto
Durante l’inaugurazione Paola Vailati, assessore alla cultura del comune di Crema, ha sottolineato che le “opere, precise al punto da sembrare fotografie se viste a distanza, ripropongono le icone della crescita dell'artista invitandoci a leggerne il logos e a riscoprirle in un'originalissima chiave di lettura nuova”. In greco il termine logos riassume una moltitudine di significati differenti: esprime la parola, la cellula fondamentale della comunicazione e del nostro bisogno di concretizzare le idee in suoni. Questo è quanto emerge visitando la mostra, aperta fino a domenica 15 gennaio con ingresso gratuito, da martedì al venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.