Nessuno si salva da solo, l'amore cambia la vita. Al cinema il film di Castellitto con Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca

Delia è nutrizionista, Gaetano ha un romanzo in testa. Il loro amore è travolgente e cambia la vita di entrambi, la rende completa, migliore. L'adolescenza si conclude col consueto strappo, trascina con sé l'incoscienza e le goliardate per far posto ad una vita 'ordinata': la mancanza di lavoro, di soldi, la nascita del primo figlio, quindi, a breve distanza, anche il secondo: due maschi, Cosmo e Nicola.

La quotidianità

Sotto gli occhi dei figli Delia e Gaetano crescono e si confrontano con i rispettivi genitori, con la vita che gli resta, con ciò che hanno ricevuto; tra gli assegni per l'assicurazione dell'auto, la busta per l'affitto e le debolezze di ciascuno, la frustrazione diviene protagonista della quotidianità. Sullo sfondo del lido ostiense e del laghetto dell'Eur prende il largo la tenerezza. Passati gli anni, Delia e Gae si incontrano per una cena in un ristorante per decidere come dividersi i figli per l'estate e diviene l'occasione per compiere un viaggio dentro la loro storia d’amore e scoprire a che punto si trova, scoprendo che nessuno si salva da solo.

La sera dei miracoli

Insieme per la quinta volta su un set dopo La meglio gioventù, Romanzo criminale, Il grande sogno e Maraviglioso Boccaccio,Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca sono i protagonisti di Nessuno si salva da solo: la regia è di Sergio Castellitto, che dopo Non ti muovere e Venuto al mondo adatta per la terza volta un libro della moglie, Margaret Mazzantini, autrice di una sceneggiatura veloce, incisiva, senza cadute di ritmo, arricchita da una regia molto attenta all'aspetto fisico, ai particolari, al dialogo, anche silenzioso, tra le persone e impreziosita da una colonna sonora perfetta, dai Radiohead di Creep a Lucio Dalla, con la canzone scritta d'estate, dopo aver vissuto una delle notti di fuoco di Roma, La sera dei miracoli.