04-12-2016 ore 15:35 | Cultura - Arte
di Silvia Tozzi

Milano, Il futuro delle città. Alcune opere di Mario Stroppa in mostra alla Triennale

Dallo scorso 25 novembre la Triennale di Milano ospita la mostra Antonio Sant’Elia 1888 – 1916 Il futuro delle città, dedicata all’autore del Manifesto dell’Architettura Futurista. All’interno delle sale saranno esposte anche opere di Mario Stroppa (Marius), il designer pandinese di inizio Novecento, segno della crescente importanza riconosciuta all’attività del nostro geniale concittadino. La mostra, ideata da Alessandra Coppa, Maria Mimmo, Valentina Minosi, ripercorre la breve vicenda umana e professionale di Sant’Elia articolandosi in tre sezioni. Le opere di Marius sono nella prima, a cura di Ornella Selvafolta, docente presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, da tempo interessata al lavoro dell’artista pandinese.


 

La percezione della modernità

All’inizio del XX secolo, Milano era in piena trasformazione edilizia e urbanistica, inserita nella rete delle comunicazioni internazionali e all’avanguardia nello sviluppo industriale e della cultura tecnologica. I processi dinamici e di rinnovamento che qui si verificano, nonostante la crisi economico e sociale di fine Ottocento, creano un clima favorevole alla percezione della modernità da parte di Sant’Elia e degli altri artisti futuristi. In particolare, Marius è presente laddove si tratta di Expo 1906, della Milano industriale e di progetti e visioni urbane .

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