02-11-2017 ore 11:23 | Cultura - Offanengo
di Diego Meis

Cipolle e libertà. A Offanengo lo spettacolo del teatro di educazione e cultura sociale

S’intitola Cipolle e libertà lo spettacolo proposto dal Teatro di Educazione e cultura sociale della Fim-Cisl asse del Po, che sabato 4 novembre alle 21 debutta all’oratorio san Giovanni Bosco di Offanengo. Tratto dall’omonimo libro di Federico Bozzini, il monologo in atto unico racconta ricordi e pensieri di Gelmino Ottaviani, operaio metalmeccanico interpretato dal segretario generale Fim-Cisl Omar Cattaneo, che attraverso l’esperienza personale ripercorre lo sviluppo del nostro Paese dal dopoguerra all’industrializzazione. L’ingresso è a offerta libera, il ricavato servirà a finanziare progetti dedicati all’inclusione sociale.

 

La storia torna in scena

 Il teatro di Educazione e Cultura Sociale nasce nell’aprile 2017 per promuovere la cultura della memoria e ridare fiato a un passato ancora attuale, oggi accantonato o scavalcato dalle fake news. L’idea è di un gruppo di dirigenti sindacali Fim-Cisl, che dopo un’esperienza a contatto con le scuole del territorio decidono di avviare un progetto concreto e puntano sul teatro. Ad oggi la compagnia del teatro di Educazione e cultura sociale conta sei membri - di cui due studenti - e si rivolge principalmente alle nuove generazioni, vere protagoniste del mondo del lavoro.

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