31-05-2016 ore 15:17 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Il sindaco Stefania Bonaldi dona la Costituzione a 204 neo maggiorenni

“Benvenuti nel mondo adulto, aiutateci a renderlo sempre più responsabile e degno di chi, prima di noi, si è impegnato con tutte le sue forze per testimoniare che la vita è una cosa seria”. Così si è concluso il discorso del sindaco Stefania Bonaldi integrale in allegato – che stamattina nella sala consiliare ha consegnato a 204 neo maggiorenni della città una copia della Costituzione - “il libro più bello e più poetico che possiate leggere, pagine che rendono liberi e ci permettono di essere qui, adesso, a godere il nostro diritto di incontrarci, senza che qualcuno possa impedircelo” - esortandoli ad essere “dignitosi con voi stessi, non mendicate favori o raccomandazioni, raggiungete ogni conquista nella vostra vita grazie al vostro impegno e al vostro talento; ogni volta che ricevete un favore non dovuto, state rubando una parte di vita al vostro prossimo”.

Le donne del 1946

L’iniziativa, alla quale hanno preso parte anche la deputata del Partito democratico Cinzia Fontana e Paolo Balzari, presidente dell’Anpi di Crema, è stata realizzata in collaborazione con il Comitato di promozione dei principi della Costituzione italiana presieduto da Graziella Della Giovanna ed introdotta dalla proiezione dello splendido filmato realizzato dal Centro ricerca Alfredo Galmozzi sul voto del 1946. Alla classe IV tecnico grafico comunicazione dell’istituto Sraffa è stato inoltre consegnato un riconoscimento per aver “realizzato il manifesto per la celebrazione della Festa della Repubblica nell’anno in cui ricorre il 70° anniversario del voto alle donne”.

 

Il pensiero ai migranti

La consegna della Costituzione è l'atto conclusivo di un lungo percorso, che coinvolge tutti gli istituti scolastici cittadini. "Con voi - ha sottolineato il sindaco - abbiamo parlato a lungo della storia e dei contenuti della nostra Costituzione, ora è venuto il momento che ciascuno di voi ne riceva una copia e decida di scorrere le sue pagine, magari una alla volta, articolo per articolo. Vi aiuteranno a capire la ragione per la quale siamo fortunati, la stessa per la quale noi non siamo su un barcone a rischiare la vita per toccare una terra meno avara. Vi prego di pensare a tutti i bambini che in questi giorni sono annegati per condividere il sapore della democrazia e della libertà, proprio quella che è conservata nel dono che adesso vi faremo". La mattinata a palazzo comunale si è conclusa con un gustoso rinfresco preparato con grande perizia dagli studenti dell’istituto Sraffa. Un momento di condivisione, durante il quale i docenti e gli studenti hanno avuto modo di dialogare con gli amministratori locali. “A tutti – ha ricordato il sindaco nel saluto finale - il compito di apprendere ciò che contiene la Costituzione, di farne memoria e di difenderlo con l'impegno e l'onestà”.

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