31-01-2017 ore 15:43 | Cronaca - Offanengo
di Andrea Baruffi

Gli studenti siglano il patto di convivenza. Il progetto promosso da Libera e biblioteca

Letture, laboratori e incontri per capire il significato di etica e consapevolezza e stilare un patto di rispetto reciproco. Un percorso tematico che gli alunni delle tre classi quinte della scuola primaria di Offanengo hanno intrapreso nei giorni scorsi. Il progetto è seguito dal presidio di Libera del Cremasco e dalla biblioteca di Offanengo in collaborazione con le insegnanti. I cinque principi si rifanno alle regole basilari della convivenza civile, del rispetto delle regole e degli altri: "non fare male, cerca di lasciare il mondo migliore di come l’hai trovato, rispetta il prossimo, utilizza giustizia e gentilezza".

 

Il manuale dei cinque princìpi

La prima parte dei laboratori si è svolta in classe. Le maestre hanno illustrato e approfondito i cinque principi, una sorte di manuale per le istruzioni da utilizzare per affrontare in modo corretto tutti i momenti della vita. In biblioteca è stato quindi spiegato il significato dei termini etica e consapevolezza. Partendo da un episodio raccontato dalla volontaria del presidio di Libera Cremasco Iunia Riboli, i bambini hanno cercato insieme di risolvere il problema mettendo in pratica i cinque principi. La situazione proposta è stata confrontata con altre simili vissute. Un momento partecipato durante il quale sono emersi molti episodi personali e si è cercato di trovare soluzioni condivise.

 

Patto di convivenza

L'esperienza si arricchirà con laboratori per mettere in pratica le nozioni teoriche ed arrivare a formulare un vero patto di convivenza. Il contratto di rispetto reciproco sarà sottoscritto da tutti gli alunni e gli insegnanti. Servirà come linea guida e metodo di giudizio per affrontare quotidianamente la vita non solo all’interno della scuola. Potrà essere applicato per risolvere eventuali situazioni, far capire gli errori e richiamare all’ordine piccoli e grandi che non si comportano in modo corretto. Il patto sarà affisso in classe e distribuito ai tutti gli studenti e genitori. I bambini sono seguiti dalle bibliotecarie Roberta Cirimbelli e Maria Cristina Donadio e dalle insegnanti titolari Giancarla Desantis e Maddalena Manclossi.

335