Offanengo. Incontro in municipio per prevenire gli odori molesti, Rossoni: “dialogo aperto con gli imprenditori agricoli”

Come tutti i cremaschi di campagna l’autunno è un periodo di profumi poco gradevoli. Giovedi 23 ottobre 2014, presso la sala Aldo Moro, è stato organizzato dall'amministrazione comunale di Offanengo un ‘Incontro tecnico-formativo per la corretta gestione dei reflui zootecnici e prevenzione odori molesti’ in collaborazione con l'Arpa Lombardia, l’Asl, distretto veterinario di e Unità igiene pubblica.

Occasione per dialogare

All'incontro sono stati invitati tutti gli imprenditori agricoli del territorio di Offanengo e relativi affittuari, e tramite la collaborazione con i sindaci limitrofi, l'invito è stato esteso ai comuni di Ricengo, Casale Cremasco, Camisano e Casaletto di Sopra, essendo già emerso da precedenti studi che i venti dominanti che portano gli odori molesti soffiano prevalentemente da Nord verso Sud. “La serata non ha scopo repressivo – ha spiegato Gianni Rossoni, sindaco di Offanengo - ma a seguito dei fenomeni molesti persistenti di quest'estate, questa vuole essere l'occasione per l'amministrazione per dialogare direttamente con gli imprenditori agricoli e prevenire un disagio percepito dalla cittadinanza, ognuno deve fare la propria parte per risolvere il problema”.

Maggiore controllo degli enti

"Grazie alla proficua collaborazione – ha aggiunto l’assessore Emanuele Cabini con gli enti preposti presenti stasera sarà previsto un maggiore controllo e parallelamente una revisione delle fasce orarie di spandimento, spostando i divieti in vigore nelle ore serali e nei week-end e permettendo gli spandimenti in altre fasce orari, meno sensibili”. “E' un peccato che gli allevatori – afferma il dottor Leonardo Provana - non abbiano colto questa interessante occasione di formazione e confronto aperto con gli enti spesso temuti, che invece hanno lo scopo e la volontà di aiutarli a migliorare la convivenza con i centri abitati e l'ambiente”.

Strutture non adeguate

Il dottor Renato Rossetti ha concluso gli interventi: "sappiamo che la situazione economica è pesante, ma sappiamo anche che i piccoli e medi imprenditori agricoli spesso hanno strutture e stoccaggi non adeguati alle necessità aziendali, gradualmente dovremo riuscire a passare alle migliori tecniche disponibili (MTD) e adottare i sistemi gestionali previsti dal codice di buona pratica agricola per evitare le emissioni odorifere". L'amministrazione comunale di Offanengo vorrebbe coinvolgere nei prossimi incontri formativi previsti per il 2015 anche le Associazioni di categoria per facilitare la sensibilizzazione sul tema degli odori molesti.