venerdì
26/04
pioggia leggera
7° / 13°
sabato
27/04
pioggia leggera
8° / 13°
domenica
28/04
pioggia leggera
9° / 16°
ultimo aggiornamento ore 21:04
Non ha ancora la patente ma già guida la classifica delle più belle donne al mondo. Greta Galassi, roveretana classe ’98, è la candidata italiana a Miss Mondo 2015. A dicembre partirà per la Cina, dove l’attenderà la prova più dura: un mese sotto gli occhi attenti di giurati ed osservatori, in cui dovrà dimostrarsi all’altezza di qualsiasi situazione: dalla cena con gli ambasciatori alla serata a teatro. Con sé porterà anche un po’ di Crema: vestirà gli ambiti studiati e realizzati da Erasmo Fiorentino, stilista pugliese ma cremasco d’adozione; l’annuncio è stato dato stamattina presso l’atelier dello stilista, in un incontro con la stampa.
Tutto all’improvviso
Il successo, per Greta, è arrivato in un battibaleno. Nel giro di pochi mesi, ha indossato tre fasce diverse: Miss Campiglio, Miss Mondo Trentino e Miss Mondo Italia. 
Come spesso accade, tutto è iniziato all’improvviso, per curiosità. Alla vittoria finale “ero sorpresa e agitata – spiega Greta – tanto che quando hanno chiamato il mio nome ho chiesto al presentatore se fosse uno scherzo. Solo qualche giorno dopo ho realizzato cos’era accaduto. All’inizio ero titubante: pensavo la mia età potesse pormi dei vincoli, inoltre non avevo mai sfilato prima di allora. A dire il vero un po’ di agitazione c’è sempre stata, anche perché in quell’ambiente l’invidia è tanta. Partecipare alle selezioni per Miss Mondo è un’esperienza bellissima: ti permettere di conoscere nuove persone ed è una bella opportunità, in generale. Sono molto contenta che in un concorso così prestigioso non valutino solo la bellezza ma tengano conto anche di altri aspetti, come l’atteggiamento e l’educazione”. Non è stato facile, all’inizio. Come racconta Greta, “nelle fotografie ero sempre dietro, c’erano ragazze che tutti i giorni andavano sui giornali o rilasciavano interviste. Altre si vantavano di essere rimaste per 10 minuti a colloquio dai giurati, mentre io entravo, rispondevo a poche domande, mi scattavano la foto ed uscivo”. Il motivo era chiaro: la giuria aveva già capito, l’aveva adocchiata sin dal principio e non servivano conferme né lunghi colloqui.
Progetti futuri
Il 13 giugno a Gallipoli ha conquistato la fascia di Miss Mondo 2015. A dicembre partirà alla volta della Cina, per la fase finale di Miss World. Progetti per il futuro? “Penso a terminare gli studi – afferma la Miss – un domani mi piacerebbe lavorare nel mondo della moda e dello spettacolo. Aver partecipato a Miss Mondo mi ha cambiata: sono maturata. Ho obiettivi diversi da quelli dei miei coetanei, anche sto ancora cercando di capire cosa mi piacerebbe fare”.
La donna fiore
La collezione che Miss Mondo Italia indosserà di chiama Il giardino incantato: “rappresenta la donna fiore – spiega Erasmo Fiorentino – che fuoriesce ed esplode da un inverno intimista. Per la finalissima ho in mente un abito che metta in risalto la sue sinuosità: sarà un abito a sirena, tempestato di Swarovsky. L’anno scorso, per l’abito di Miss Mondo 2014, avevo utilizzato 15 mila cristalli; coerentemente col mio motto, quest’anno cercherò di superarmi”.
