29-09-2016 ore 18:05 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Crema, caduta in viale Repubblica. Antonio Della Torre non ce l'ha fatta, automobilista denunciato per omicidio colposo

Non ce l'ha fatta Antonio Della Torre: il pensionato di 83 anni di Crema è deceduto ieri all'ospedale di Cremona, dove si trovava ricoverato dopo essere caduto dalla bicicletta. Martedì scorso, verso le 15, Della Torre stava percorrendo viale Repubblica in bicicletta in direzione di porta Ombriano. Giunto nei pressi della Volkswagen Passat, parcheggiata a lato della strada, è caduto rovinosamente a terra ed è stato soccorso prima da alcuni passanti che hanno assistito alla scena, quindi dall'automedica e dall'ambulanza del 118: vista la gravità delle ferite riportate nella caduta, il personale medico l'ha trasferito d'urgenza all'ospedale di Cremona, dove è rimasto ricoverato fino a ieri mattina.
 

Le immagini delle telecamere

Gli agenti della polizia locale di Crema hanno effettuato i rilievi e hanno raccolto gli elementi necessari a ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Oltre ad aver acquisito i filmati delle telecamere della zona hanno raccolto la testimonianza del proprietario della Volkswagen Passat, secondo il quale l'uomo sarebbe caduto a terra da solo per lo spavento provocato dall'improvvisa apertura della portiera della sua auto. "Dalle registrazioni delle telecamere - spiega il comandante della polizia locale Giuliano Semeraro – si vede come il conducente della Passat, una volta parcheggiato l'auto, ha aperto la portiera e un istante dopo il pensionato, che in quel momento stava transitando sulla strada, è caduto rovinosamente a terra. Le cause della caduta possono essere due: un effettiva collisione, anche se danni evidenti alla carrozzeria dell'auto non sono stati rilevati, oppure una caduta dovuta allo spavento per l'ostacolo improvviso”.

 

Denunciato per omicidio colposo
Per queste ultime motivazioni l'automobilista, un trentenne residente a Bagnolo Cremasco, è stato denunciato per omicidio colposo: “anche se la portiera – conclude Semeraro – non avesse toccato il ciclista, l'improvvisa apertura della stessa senza prima controllare l'arrivo di eventuali veicoli, di qualsiasi genere, in questo caso sarebbe concausa della caduta del ciciclista”. Al momento non è stata sequestrata l'auto, in attesa che gli atti vengano analizzati da parte della Procura della Repubblica di Cremona.

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