29-07-2016 ore 13:18 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Crema, terminati i lavori a Porta Ombriano. L'assessore Bergamaschi: “piazza finalmente restituita ai cittadini”

Dopo cinque mesi di lavori, con la posa dell'arredo urbano e del verde pubblico si sono concluse le opere di riqualificazione di piazza Giovanni XXIII, a Crema. “Credo che una piazza, per potersi definire tale – commenta soddisfatto l'assessore ai Lavori pubblici Fabio Bergamaschi - debba essere un luogo di incontro, passeggio, sosta, svago. A maggior ragione se essa si trova alle spalle di una porta di accesso al centro storico. Piazza Giovanni XXIII, prima del riordino viabilistico, non era nulla di tutto ciò, ma uno spazio senza identità. Un’area commerciale importante, ma con un assetto da parcheggio trafficato di un’area commerciale di periferia. Ogni spazio era destinato al massiccio transito delle automobili ed alla loro sosta. Oggi, invece, senza pregiudicare l’accessibilità veicolare, la piazza ha la dignità che merita e grazie al nuovo arredo rinasce nella sua nuova veste di elegante spazio a disposizione dei cremaschi che decidano di viverlo a piedi o in bicicletta, prolungando la tradizionale promenade sull’asse via Mazzini – via XX Settembre utilizzando gli oltre 250 metri di nuovi spazi pedonalizzati”.

I costi
Il costo complessivo dell'opera è stato di 169 mila euro. La realizzazione della rotonda e delle opere accessorie, compresa la rimozione dell'impianto semaforico e costato 77 mila euro circa, a cui aggiungere 3 mila euro per il personale comunale e della polizia locale utilizzato duranti i lavori: complessivamente 80 mila euro circa, 10 mila in meno di quanto preventivato. Le opere di arredo urbano, di posa del verde pubblico, di asfaltatura del manto stradale e di potenziamento e di nuova realizzazione dell'impianto di illuminazione della piazza e dei passaggi ciclopedonali, sono costate 89 mila euro.
 

L'area destinata a plateatico (foto © Cremaonline.it)


Il plateatico
Come previsto in fase progettuale, con la delibera di Giunta Comunale (n. 308/2016 del 30 giugno 2016), è stato approvato il plateatico di Piazza Giovanni XXIII che prevede “la riduzione del costo del plateatico a carico del richiedente da imputare agli anni 2016-2017, di importo pari alla spesa sostenuta dal gestore per l’acquisto dell’arredo privato dell’esercizio pubblico interessato”. Al momento un solo esercente della piazza ha presentato domanda di plateatico.


Lo stesso arredo urbano di piazza Duomo
“Abbiamo scelto un arredo urbano – conclude Bergamaschi - analogo a quello di piazza Duomo, per conferire uniformità al centro storico, per replicare una soluzione di successo ma anche per significare la considerazione che l’Amministrazione volge a questo angolo di città, non inferiore a quella del pieno cuore cittadino. Un arredo che unisce il pregio estetico alla piena multifunzionalità, spaziando dalla capacità di separazione efficace tra le aree ciclopedonali a quella di garantire sedute pubbliche e di ospitare piante e fiori. I numerosi riscontri positivi ottenuti dei cremaschi già a partire dall’immediatezza dell’installazione sono per l’Amministrazione motivo di profonda soddisfazione e la migliore risposta a chi tra le opposizioni non ha esitato a trovare una qualsivoglia scusa per gettare discredito sull’iniziativa, il cui esito tiene uniti con equilibrio gli interessi commerciali della piazza e del mercato con quelli di una fruizione degli spazi degna di un centro storico”.

1050