29-05-2017 ore 20:11 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema, velodromo. Inaugurato il campo da calcio. Bonaldi: “la pista prossimo step”

Palla in fascia, scatto, cross al centro ed è goal! Il campo da calcio del velodromo torna alla città. Rimesso a nuovo grazie anche alla sponsorizzazione di Cesare Fogliazza, direttore sportivo della Pergolettese, per i prossimi 6 anni rimarrà in comodato d’uso al Comune. “In caso di riqualifica – ha spiegato il sindaco Stefania Bonaldi stasera all’inaugurazione – l’impianto tornerebbe di proprietà del Comune. L’ufficio del Demanio ci ha fatto i complimento per il primo step; la sfida successiva sarà il ripristino della pista del velodromo”.

 

Gli interventi all’impianto

Inaugurato stasera dai giovanissimi dell’Us Pergolettese, l’impianto sportivo è tornato ufficialmente funzionante grazie a numerosi lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. “Il Comune ha investito 70 mila euro per il ripristino spogliatoi – ha dettagliato l’assessore Fabio Bergamaschi – oltre agli interventi di rifacimento dell’intonaco e della tinteggiatura. Sono stati rifatti i pluviali ed è stata sistemata anche la tribuna, di cui manca solo il collaudo per la certificazione formale. L’impianto si presenta efficiente a livello strutturale: versava in una situazione selvaggia, di degrado e abbandono. Ma è stato profuso uno sforzo importante, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.

 

Il futuro di Crema

Particolarmente soddisfatto del risultato, il consigliere con delega allo Sport, Walter Della Frera: “da subito impegnato mettendomi a lavorare per riavere il velodromo. Con un’ulteriore valorizzazione sarà possibile far tornare l’impianto di proprietà comunale, e questa è un’altra occasione. Ci ho creduto, è stato faticosissimo. Il mio impegno, ora, sarà restituire alla città anche la pista”. Orgoglioso ed emozionato anche Cesare Fogliazza, che ha sostenuto economicamente la sistemazione del campo e dell’impianto di irrigazione: “ho pensato di fare questo lavoro per la città, per i figli dei cremaschi e per il loro futuro. È tornato ad essere un impianto perfettamente funzionante, come il Voltini. Era quanto di possibile si potesse fare per non lasciare l’intervento a metà. Sono davvero contento di aver fatto la mia parte”.

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