29-05-2015 ore 18:35 | Cronaca - Crema
di Francesco Jacini

Crema, sala Ricevimenti. Oltre duemila studenti "diplomati" in educazione stradale, premiati 23 alunni meritevoli

“La strada, la nostra vita, impariamo a rispettarla: le parole chiave del progetto sono racchiuse nel suo titolo. Strada, vita e rispetto, tre concetti che, per il bene di tutti devono essere sempre legati tra loro, altrimenti la strada, da celebrazione della vita, può trasformarsi nel suo esatto contrario”. Con queste parole Fabio Bergamaschi ha presentato la chiusura del progetto di educazione stradale che ha coinvolto, durante l’ultimo anno scolastico, oltre duemila studenti provenienti da 22 istituti scolastici di Crema e del Cremasco.

 

Lezioni teoriche e simulazioni di guida

L’iniziativa, inserita nel Piano di sicurezza nazionale e patrocinata dall’amministrazione comunale, la polizia locale e l’Automobile Club Italia, ha preso il via lo scorso settembre e si è conclusa oggi in sala dei Ricevimenti a palazzo comunale con le premiazioni e la consegna degli attestati di merito. Per gli alunni delle elementari l'attività è stata improntata su una didattica laboratoriale, con la costruzione di segnali, preparazione di cartelloni e proiezione di materiale fotografico e video. Il lavoro degli studenti delle seconde medie e delle quarte superiori si è svolto presso la sede l'Aci di Crema con lezioni teoriche e simulazioni di guida.

 

Il rispetto delle regole

Il materiale raccolto è stato riassunto in un volume di 60 pagine dove sono state spiegate, attraverso disegni colorati, le principali norme di comportamento stradale come l’attraversamento pedonale, la conoscenza dei cartelli segnaletica ed i dispositivi di sicurezza di automobili e bicicletta. Le lezioni sono state tenute Paolo Bianco, agente scelto della polizia locale, coadiuvato dagli agenti Luigi Venturini e Lorena Scandelli mentre Claudio Tiraboschi ha coordinato i lavori con l’Aci.

 

Gli alunni in sala Ricevimenti (foto © Cremaonline.it)

La semplicità delle regole

“La scuola è un ambito straordinario per conoscere le regole stradali - ha commentato l’assessore all’istruzioni Attilio Galmozzi - la loro necessaria applicazione ma anche la loro straordinaria semplicità: imparare a rispettarle e farle rispettare fa diventare nello stesso tempo maturi e sicuri”. Dello stesso avviso Giuliano Semeraro, comandante della polizia locale: “l’attività di prevenzione è molto importante ed è un segnale per i ragazzi più giovani al rispetto delle regole”.

 

Le premiazioni

Per le scuole elementari, nell’ambito del concorso Bike creative, sono state premiate Sofia Maioli, classe 5^A primaria Braguti di Crema e Nicole Moscatello, 5^B della primaria di Santa Maria. Abdelaziz Elhaddad, Andrea Giavazzi e Cristina Rohede Salazar, rispettivamente alunni delle classi 2^B e C della scuola secondaria Claudio Abbado di Credera Rubbiano hanno vinto il concorso delle scuole medie Bike beneficial. Per gli istituti superiori, concorso Diritto di precedenza alla sicurezza stradale, si sono distinti i progetti di Veronica Lucini Paioni, Andrea Bettinelli, Cristian Lauria e Sara Formenti, studenti della classe 4^A dello Sraffa.

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