29-01-2015 ore 13:08 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

IoRobot. La divulgazione della musica in un progetto scientifico. Domenica le qualificazioni per la First Lego league

Ancora pochi giorni ed il progetto realizzato da IoRobot approderà alle qualificazioni della First Lego league, concorso internazionale di scienza e robotica che si terrà l’1 febbraio a Cuneo. I ragazzi della squadra cremasca, guidata dai tutor Luca Pellegrino e Donatella Tacca, oltre a partecipare alla gara di robotica, presenteranno un progetto scientifico basato sulla divulgazione della musica. L’iniziativa è stata illustrata ieri sera in conferenza stampa, presso il Comune di Crema.

 

La First Lego League

Il concorso nasce dalla collaborazione tra Lego e First (associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology). Non è solamente una competizione robotica – alla quale i ragazzi cremaschi prenderanno parte con il robot programmato e realizzato esclusivamente con materiale Lego – ma richiede ai partecipanti di presentare una ricerca che ricalchi da vicino il protocollo scientifico, oltreché l’illustrazione di una carta dei valori (Core values) redatta dal gruppo di lavoro.

 

La gara robotica

Quello della competizione robotica è il momento forse più spettacolare dell’intera manifestazione. Su un grande campo da gioco le squadre posizioneranno le loro creazioni, che attraverso un percorso disseminato di “missioni” (punti in cui azionare la gru del modellino o trasportare un oggetto lungo il percorso, ad esempio) dovranno dar prova della programmazione e delle funzionalità.  

 

Il progetto scientifico

“La musica è armonia e benessere, fisico e mentale”. Così inizia lo schema del progetto scientifico, al momento ancora coperto da “segreto professionale”. Certo è che nella ricerca ideata dalla scuola cremasca IoRobot verranno coinvolti insegnanti di musica e tecnici informatici, in supporto al materiale presente sui libri e su internet. Fulcro del progetto saranno le piazze, spazi urbani su cui agiranno, al’unisono, ripetitori wi-fi, musicisti e robot.

 

La carta dei valori

Sono quattro i valori individuati dal team di lavoro: scoperta, integrazione, inclusione e cooperazione. Il progetto ha proiettato i ragazzi oltre le differenze anagrafiche e sociali. Il gruppo, composto da ragazzi delle elementari, medie e superiori, ha lavorato alla realizzazione del robot e del progetto scientifico mettendo in campo abilità e competenze individuali, ma soprattutto sviluppando una forte sinergia attorno al loro minimo comun denominatore: la fantasia.  “Siamo di età diversa – sottolineano nel cartellone dei Core values – e siamo riusciti a portare a termine il progetto robotico”.

 

Condivisione di saperi

“Come assessorato alle Politiche giovanili – ha concluso Paola Vailati – collaboriamo con IoRobot da ormai 3 anni. Sono orgogliosa del fato che siamo l’unica città della provincia di Cremona che parteciperà alla First Lego league e mi piace pensare che ci sia una forte condivisione dei saperi nel gruppo, a dimostrazione del fatto che si può imparare divertendosi, oltreché sviluppare i valori di cooperazione e condivisione più che di competizione nel gioco”. 

460