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ultimo aggiornamento ore 21:04
Rifiuti urbani, Lombardia è una delle regioni più virtuose per la raccolta differenziata: 58,7 per cento nel 2015 con un incremento del 4,3 per cento rispetto all’anno precedente e del 10 per cento rispetto al 2013. È quanto emerge dal Rapporto Rifiuti Urbani 2016 di Ispra. 
La media nazionale invece di ferma al 47,5 per cento. Le regioni più virtuose, oltre la Lombardia, sono il Veneto, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, le Marche, l’Emilia Romagna, la Sardegna e il Piemonte. Le peggiori sono la Sicilia (12,8%), la Calabria (25%), la Basilicata e la Puglia (30%), ma anche la Liguria e il Lazio che si attestano al 37 per cento circa. A livello provinciale in Lombardia è Mantova a ottenere il secondo posto nella classifica nazionale con l’79,9 per cento dei rifiuti differenziati, dietro soltanto quella di Treviso che nel 2015 raggiunge all'84,1%.
Le peggiori province italiane sono Palermo (7,8%) e Siracusa (7,9%).
Provincia di Cremona
Il rapporto di Ispra per il territorio della Provincia di Cremona si riferisce a dati del 2014. La popolazione di 361,610 abitanti ha prodotto in un anno 165,561 tonnellate di rifiuti urbani, pari a 457 chilogrammi per abitante l’anno. I rifiuti differenziati ammontano a 104.559,1 tonnellate, per una percentuale del 63,2 per cento. Terza dopo il 76,5 per cento di Mantova ed il 63,9 per cento di Varese. Ultime Sondrio al 44,9 per cento e Pavia al 37,6 per cento. Appena sopra il 60 per cento le province di Bergamo (60,2) e Monza e Brianza (60,1). Ulteriori dettagli in allegato.
