28-05-2015 ore 19:36 | Cronaca - Crema
di Gianni Carrolli

Crema. Vivian Lamarque ospite alla scuola di Borgo San Pietro. Il nuovo libro della scrittrice dedicato agli alunni

È una piccola storia di ordinaria magia, quella raccontata nella lettera a Luciano Fontana – neodirettore del Corriere della Sera – dalle insegnanti della scuola primaria di Borgo San Pietro. Una lettera di ringraziamento rivolta alla scrittrice Vivian Lamarque, “per la gentilezza e la sensibilità mostrata nei confronti dei bambini. L’autrice è riuscita a far vivere ai nostri alunni l’esperienza della lettura come dialogo condiviso tra autore e lettore, accogliendo le loro richieste con spontaneità e generosità”.

 

Le timida Timmi

“Durante lo scorso anno scolastico – scrivono le insegnanti – gli alunni delle classi terze hanno condiviso la lettura-ascolto del libro La timida Timmi, che racconta le esperienze di una bambina che frequenta la terza elementare. L’autrice, contattata attraverso la posta elettronica del giornale del giornale, ha accettato con immediatezza uno scambio epistolare con i nostri alunni, stabilendo con loro un dialogo a distanza che li ha coinvolti anche durante questo anno scolastico”.

 

L’incontro con la scrittrice

“I bambini hanno espresso il desiderio di poter incontrare la scrittrice a scuola per conoscerla e porle le loro domande. La signora Lamarque ha accettato l’invito per giovedì 28 maggio. L’entusiasmo con cui i bambini hanno accolto la notizia è stato grande e la presenza della scrittrice è stata resa unica e speciale dalla dedica che ha voluto loro riservare nel nuovo libro La timida Timmi cambia scuola”.

 

Un’esperienza unica

La scrittrice “ha regalato ai bambini la possibilità di realizzare un sogno e di vivere un’esperienza unica che li ha accompagnati e li accompagnerà lungo il viaggio della lettura, dando ali al loro entusiasmo e alla loro fantasia. È un dono speciale – concludono le insegnanti – quello di saper avvicinare i piccoli lettori al mondo dei libri e di farli innamorare in modo che continuino a coltivare la passione per la lettura nel corso della loro vita”.

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