28-05-2014 ore 14:39 | Cronaca - Cremona
di Rebecca Ronchi

Camera Penale di Crema e Cremona, borse di studio agli studenti. Tema del concorso 'Funzione e ruolo dell’avvocato oggi'

Presso il tribunale di Cremona, presentati dall'avvocato Maria Luisa Crotti, sono stati premiati gli studenti vincitori delle borse di studio del concorso indetto dalla Camera Penale di Crema e Cremona. Gli studenti hanno preparato un elaborato sulla Funzione e ruolo dell’avvocato oggi.

 

I vincitori

Lucia Sala della classe V^ B del Liceo Psico-Pedagogico Racchetti di Crema, Davide Morandi e Giorgia Zaninelli, entrambi della classe III^ C dell’Istituto Tecnico Pacioli di Crema si sono segnalati per la particolare maturità dei loro elaborati, nei quali, oltre che a ricostruire sotto il profilo storico la figura dell’avvocato, non hanno mancato di sottolineare la necessità, per una società autenticamente democratica, di una figura professionale che si erga a tutela e garanzia dei diritti dei cittadini, soprattutto i più poveri ed indifesi.

 

Le premiazioni

Le premiazioni sono avvenute alla presenza del Presidente del Tribunale, Ines Marini, del segretario dell’Ordine degli avvocati di Crema, Franco Tagliaferri e del presidente dell’Ordine degli avvocati di Cremona, Anna Salvalaggio, nonché del presidente della Camera Penale di Crema e Cremona, Luca Genesi.

 

Le borse di studio

Presente, inoltre, anche il dottor Gruppi, in rappresentanza della Associazione Popolare Crema per il Territorio, che ha finanziato uno dei tre premi, gli altri due sono stati finanziati direttamente dalla Camera Penale. Presenti infine anche parenti e genitori dei ragazzi premiati ed i parenti degli avvocati defunti cui le borse di studio erano dedicate: gli avvocati cremaschi Borsieri, Dossena, Franceschini e Pizzoccaro e l'avvocato cremonese Bocchi. 

 

Gli arresti ad Istanbul

Al termine, è stato proiettato un video, che ha particolarmente commosso il pubblico presente, sugli arresti effettuati dalla polizia turca nei confronti degli avvocati di Istanbul, che protestavano civilmente all’interno del tribunale per le iniziative antidemocratiche intraprese dal governo. Una lezione di coraggio e dedizione, in difesa dei diritti civili e delle libertà individuali, a sottolineare l’autentica missione dell’avvocato di oggi. Grande merito per il felice esito dell'iniziativa – che l'anno prossimo potrebbe coinvolgere anche gli studenti cremonesi - va all’impegno profuso in modo particolare dall’avvocato cremasco Micol Parati.

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