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19/04
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sabato
20/04
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domenica
21/04
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ultimo aggiornamento ore 20:52
Tempo di Erasmus + anche presso la sede di Crema dell’istituto agrario Stanga, che ha portato in Ungheria un gruppo di studenti guidati dalle docenti Ilaria Andreoni e Maria Cristina Zucco. La scuola ospitante è stata Kölcsey Ferenc Gimnázium, liceo linguistico dove si studia italiano, inglese e francese, capofila di questa partnership ed è situata a Budapest. Una delegazione di questa scuola era stata accolta a Crema lo scorso autunno, quando in occasione delle ultime settimane di apertura del sito Expo, assieme al gruppo dell’agraria diretta da Pasquale Riboli, aveva partecipato proprio alla visita ai padiglioni espositivi. Il tema affrontato dai ragazzi della classe 3 D del tecnico agrario in preparazione al viaggio nella capitale ungherese è stato quello dell’acqua, quale risorsa fondamentale per la vita, il suo utilizzo in agricoltura e la sostenibilità ambientale
Internazionalizzazione
Nella settimana ungherese, oltre alle varie attività, quali presentazione dei lavori realizzati in Italia e confronto con i pari età ungheresi, il gruppo dell’agraria ha avuto modo di apprezzare Budapest e partecipare alle escursioni organizzate dalla scuola ospitante. In particolare, il parco naturale nei pressi del lago Balaton, detto anche mare magiaro, vista la sua estensione che con i 79 km di lunghezza e i 13 di larghezza ne fanno non solo il più grande lago dell’Ungheria, ma anche il più grande dell’Europa centrale. I ragazzi hanno avuto modo di studiare le caratteristiche delle coltivazioni locali e la vegetazione presente, ed hanno anche fatto trekking ed esperienze in canoa. “La parola d’ordine è internazionalizzazione – dice Ilaria Andreoni, docente di inglese dello Stanga – perché è importante promuovere questi progetti, che offrono ai ragazzi la possibilità di apprezzare una cultura diversa dalla nostra e confrontarsi con altre realtà e coetanei di altri paesi. In questo caso – conclude la docente – con giovani che potrebbero rappresentare la futura classe dirigente ungherese, vista la loro frequenza presso questa prestigiosa scuola della capitale”.
Istituto in crescita
Una scuola, quella che ha sede in viale Santa Maria ed una succursale in via Pesadori, in costante crescita negli ultimi anni, grazie all’intuizione dei suoi docenti che nel recente passato hanno proposto l’ampliamento dell’offerta formativa, inserendo accanto allo storico indirizzo professionale per l’agricoltura, il quinquennio del corso tecnico, che in pochi anni ha visto ottenere il favore dell’utenza. Tra l’altro, queste sono settimane decisive per le sorti della scuola agraria cremasca, che nell’ambito della nuova riorganizzazione territoriale degli istituti superiori della provincia per i prossimi anni, ha chiesto recentemente con proprio documento di essere staccata dall’attuale istituto Stanga, la cui segreteria e dirigenza ha sede a Cremona, in maniera da favorire la costituzione di un nuovo istituto in città, assieme ad altre scuole del territorio cremasco. Nelle prossime settimane se ne saprà di più.
