28-02-2018 ore 18:31 | Cronaca - Roma
di Ilaria Bosi

Roma. Più autonomia per Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, siglato il pre accordo

È stato siglato dopo 17 anni un pre accordo per dare più autonomia alla Lombardia, al Veneto e all'Emilia-Romagna. “Sono molto soddisfatto di concludere 'in bellezza' la mia esperienza di governo della Regione Lombardia” ha commentato Roberto Maroni all'uscita da palazzo Chigi.

 

Una pagina storica”

“Il completamento di questo percorso - ha aggiunto - è affidato al nuovo presidente della Regione e al futuro Governo e Parlamento di Roma, ma oggi abbiamo messo nero su bianco una pagina storica che apre una fase nuova per le Regioni e per tutto il sistema delle autonomie”. Maroni ha voluto dedicare il risultato raggiunto “ai milioni di cittadini che con il loro voto al referendum di ottobre, ci hanno dato la forza per raggiungere questo obiettivo. Senza di loro, non saremmo arrivati a questa firma. Affido a chi verrà dopo di me il compito di completare in tempi rapidi questo percorso. Più autonomia vuol dire più competenze, più risorse, più servizi. E vuol dire anche un modello nuovo, che potrà essere esportato in altre Regioni”.


I criteri dei finanziamenti

Per i finanziamenti sono stati stabiliti i criteri: “il primo è calcolare quanto oggi lo Stato spende in Lombardia, queste risorse andranno nel bilancio della Regione, cioè vuol dire risorse in più. Gli altri due criteri sono i costi e i fabbisogni standard, che sono una nostra battaglia storica; vuol dire che chi governa meglio ha un vantaggio perché spende meno e riceve di più dallo Stato. E poi la compartecipazione al gettito di uno o più tributi erariali, una svolta storica. Finisce il sistema dei trasferimenti, vuol dire che le tasse pagate in Lombardia in quota importante rimarranno in Lombardia. Questi sono criteri straordinariamente importanti e innovativi”.

415